Appena sarà tempo di rimettere piede in libreria, le cose e le vite più belle o intense saranno pronte ad accoglierci. Chi non può aspettare, può però compiere il suo acquisto online.
Come un viaggio nel mondo femminile dell’arte attraverso il quale il lettore ha la possibilità di scoprire oltre cinquanta artiste attive dal XVI secolo ai giorni nostri, che hanno regalato capolavori indimenticabili alla storia dell’arte. Il libro si chiama Le donne dell’arte, presentato come uno strumento essenziale per scoprire il lato femminile della storia dell’arte, contribuendo a colmare una lacuna: da sempre, infatti, le donne sono fra i soggetti preferiti della rappresentazione di pittori e artisti, ma il loro contributo come creatrici di opere d’arte è ancora oggi ampiamente sottovalutato.
Dalla pittrice manierista italiana Lavinia Fontana (1552-1614) ad antesignane come Artemisia Gentileschi (1593-1652 CA.) e Rosalba Carriera (1675-1757), fino a donne la cui fama e notorietà travalica il solo ambito artistico facendone veri fenomeni di costume come Frida Kahlo (1907-1954), Yayoj Kusama (nata nel 1929) e Yoko Ono (del 1933), il volume racconta la vita e le opere delle artiste più importanti di tutti i tempi, collocandole nel contesto della storia dell’arte e restituendo a ciascuna il giusto riconoscimento.
Attraverso le pagine e i capitoli di questo volume (Antesignane, Pioniere dell’avanguardia, Trionfi e tribolazioni, Sfida agli stereotipi, Visioni contemporanee) scorrono i racconti di donne pioniere con storie affascinanti, donne che hanno scelto di accostare la propria vita all’arte, emancipandosi dalla mentalità corrente e sposando le proprie ambizione e passioni. Dalla pittrice Mary Cassatt (1844-1926) che, grazie ai viaggi in Europa e a un’educazione cosmopolita, si trasferì a Parigi dove l’incontro con celebri artisti francesi fra cui Edgard Degas la portarono a diventare l’unico membro americano del gruppo degli impressionisti, a Tina Modotti (1896-1942) artista, fotografa e attivista politica, Tamara de Lempicka (1898-1980), icona di stile e sfrontata seduttrice, Sonia Delaunay (1885-1979), che sposò la simultaneità come forma d’arte e stile di vita.
Le donne dell’arte ci mostra come nel tempo le artiste donne siano passate dall’essere oggetti passivi di contemplazione a creatrici attive d’arte, lavorando con mezzi espressivi diversi e toccando un’ampia varietà di temi: dai soggetti di carattere storico, inusuali per la pittura femminile, della pittrice svizzera Angelika Kauffmann (1741-1807), alla natura viscerale ricca di passione e sconvolgimenti emotivi espressa negli acquerelli dell’artista italiana Carol Rama (1918-2015), all’opera di Louise Bourgeois (1911-2010) che si occupa di femminilità pur rifiutando l’etichetta di femminista, fino ai materiali non convenzionali presenti nelle opere e nelle sculture dell’artista polacca Alina Szapocznikow (1926-1973), sopravvissuta all’Olocausto. E ancora Niki de Saint Palle (1930-2002), artista autodidatta che si ribellò contro le strutture patriarcali dominanti, Marina Abramović (nata nel 1946), famosa in tutto il mondo per le sue performance dove la partecipazione del pubblico è parte integrante del lavoro, Cindy Sherman (del 1954), che ha spesso usato il proprio corpo per mettere in discussione gli stereotipi sociali, fino al collettivo attivista femminista delle Guerrilla Girls (fondate nel 1985) che, a partire dalla domanda “Le donne devono per forza essere nude per entrare al Met. Museum”?”, hanno voluto dimostrare come le donne per secoli abbiano dovuto lottare per emergere nel mondo dell’arte.
Le donne dell’arte
24 ORE Cultura
A cura di: Flavia FrigeriF
Pagine: 176 pp. corredate da 100 illustrazioniPrezzo: € 14,90
In vendita in libreria e acquistabile online