A cura di Luciana Brandi, presidente ANPI Vaiano e docente di psicolinguistica
Approfondire il linguaggio utilizzato per definire il terribile universo della Shoa. È l’obiettivo dell’incontro promosso all’interno del Giorno della Memoria da Fondazione Cdse, Comuni di Vaiano, Vernio e Cantagallo e ANPI Val di Bisenzio per venerdì 4 febbraio alle 21 presso il salone della Casa del Popolo di Vaiano.
L’incontro, che ha come sottotitolo “Conservare, narrare, manipolare”, è a cura di Luciana Brandi, presidente dell’ANPI di Vaiano e docente di psicolinguistica all’università di Firenze e segue la pagina di approfondimento multimediale sul tema della memoria che è stata creata sui siti dei Comuni.
Si tratta di un approfondimento sul linguaggio utilizzato per definire l’universo concentrazionario, su come le parole e le fonti possano essere manipolate nel corso del Novecento a seconda dei contesti utilizzati, in un continuo dialogo tra l’oggi (e l’indifferenza che accompagna tragedie legate a confinamenti e persecuzioni odierne) e gli anni della Seconda Guerra Mondiale.
L’evento è gratuito. È possibile partecipare in presenza (posti limitati) prenotandosi da oggi (lunedì 31 gennaio) sul sito www.visitvalbisenzio.it esibendo green pass rafforzato. Sarà possibile anche seguire comodamente da casa l’iniziativa grazie alla diretta Facebook, collegandosi alla pagina dell’ANPI Prato.
Per informazioni: Fondazione Cdse, tel. 074 942476 (lun/ven 9-13) oppure info@fondazionecdse.it.
Immagine d’apertura: locandina dell’incontro