La presentazione del volume “La ragazza che sognava di sconfiggere la mafia” si tiene venerdì 28 aprile, alle 10, a palazzo del Pegaso. Partecipa il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo
di Benedetta Bernocchi, 26 aprile 2023
Firenze – È la giustizia il tema centrale nel volume “La ragazza che sognava di sconfiggere la mafia” di Annamaria Frustaci, ambientato in Calabria.Si tratta di una storia di crescita e riscatto per raccontare ai ragazzi che di fronte alla mafia c’è sempre la possibilità di percorrere una strada diversa. È una storia costellata dalle figure straordinarie di Falcone e Borsellino, magistrati vittime della mafia nel 1992, e di Gherardo Colombo, ex magistrato d’ispirazione per la protagonista e per molti.
Il libro viene presentato, venerdì 28 aprile alle 10 nella sala Gonfalone, a palazzo del Pegaso (via Cavour 4) alla presenza dell’autrice e del presidente dell’Assemblea toscana Antonio Mazzeo.
Annamaria Frustaci, è nata a Catanzaro, laureata in giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Pisa nel 2010 diventa magistrato e torna a Catanzaro per svolgere la formazione. Lavora alla procura di Reggio Calabria con il magistrato Nicola Gratteri e dopo altri incarichi torna nel 2016 a Catanzaro per lavorare nel pool antimafia costituito dallo stesso Gratteri, pool che ha rilevato legami tra criminalità organizzata, politica e imprenditoria. Da oltre dieci anni è nella sua squadra e da circa due è sotto tutela per il processo alla ‘ndrina Soriano di Filandari e per il processo Rinascita-Scott.
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