La presentazione del diario di prigionia dell’autore si tiene sabato 7 alle 16 all’auditorium Don Meliani di Ponsacco. Partecipa il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo
Il secondo tomo de “I lunghi giorni della pena”, di Luigi Giuntini, viene presentato sabato 7 alle 16 all’auditorium Don Meliani di Ponsacco.
Alla presentazione del diario di prigionia scritto da Giuntini, durante il suo periodo di detenzione nei campi di lavoro in Germania, dove fu deportato a seguito dell’armistizio dell’8 settembre 1943, intervengono il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo, la presidente del centro studi sociali Giorgio La Pira Fabrizia Falaschi, la sindaca di Ponsacco Francesca Brogi, il critico Floriano Romboli e il curatore dell’opera Gabriel Francesco Gabrielli.
Seguirà la lettura di alcuni passi del diario e la proiezione del documentario intervista del professor Giuntini “internato 307101 la storia sconosciuta degli internati militari italiani”. L’opera rappresenta una fonte storica di grande valore poiché è uno dei pochi diari scritti giorno dopo giorno durante i “lunghi giorni della pena”.