In sala Gonfalone presentato il volume di Alessandra Cotoloni con gli interventi di Antonio Mazzeo e Marco Casucci presidente e vicepresidente del Consiglio regionale, e dell’assessore regionale Leonardo Marras
Firenze – Una storia unica quella di Caterina Bellandi, ovvero zia Caterina, la famosa tassista di Firenze conosciuta in Italia e nel mondo per la sua opera di assistenza ai bambini malati di tumore, che accompagna con allegria e leggerezza nel proprio taxi colorato e pieno di peluche all’ospedale Meyer di Firenze. Una storia raccontata da Alessandra Cotoloni, raccogliendola nel libro Taxi Milano25. In viaggio con zia Caterina, una rivoluzionaria dei nostri tempi .Alla presentazione del volume in sala Gonfalone di palazzo del Pegaso sono intervenuti il presidente e il vicepresidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo e Marco Casucci, l’assessore toscano Leonardo Marras. Con Caterina Bellandi era presenti l’autrice Alessandra Cotoloni e la giornalista Elena Tempestini che ha moderato l’incontro.
“La vita è fatta di incontri e l’incontro è quello che ti cambia e che fa diventare l’io un noi – ha detto Caterina Bellandi– e adesso siamo in un’emergenza d’amore e questo vuol dire chiedere aiuto, dire che non ce la faccio da solo e ho bisogno degli altri. Non bisogna aver paura di essere fragili. Dopo il Covid siamo a un cambiamento epocale e non ci si deve rinchiudere in sé stessi, ma aprirsi agli altri e chiedere aiuto.”
“E’ una pubblicazione che racconta il cuore grande della Toscana – ha detto Antonio Mazzeo presidente del Consiglio regionale – e uno dei volti più belli della nostra regione, quello di Zia Caterina; un volto che descrive la solidarietà, la capacità di stare vicino a chi soffre, di riuscire a trasformare le paure in speranza e gioia. Zia Caterina è una forza della natura che arriva al cuore di ciascuno di noi e che fa sorridere chi dentro piange. Il libro è già stato tradotto in tedesco e mi auguro che possa essere tradotto in altre lingue, perché questa storia è una delle più belle per descrivere la nostra Toscana.”
“Si tratta di un libro che abbiamo presentato diverse volte e Zia Caterina è diventata una zia di famiglia – ha aggiunto l’assessore regionale Leonardo Marras – e il nuovo Taxi è dedicato a Maria Sole e questo mi fa particolarmente piacere. Il Consiglio regionale giustamente gli dedica un omaggio in questo anno importante con il ricevimento al Quirinale e l’onorificenza che gli è stata attribuita. La sua scelta di vita ha aiutato e aiuta tantissimi bambini e le loro famiglie in percorsi difficili. Si ascolta nel suo Taxi la canzone che ricorda che ‘non è importante la meta, ma il viaggio che si compie’ e la qualità della vita di questi bambini, a volte anche breve, deve essere la più bella possibile.”
“La parola aiuto deve essere vissuta da ciascuno di noi con umiltà e sincerità – ha detto Marco Casucci vicepresidente del Consiglio regionale – e quando abbiamo bisogno di aiuto non dobbiamo avere timore di chiederlo. Oggi sono emozionato e felice nel ricordare una figura come Zia Caterina, una rivoluzionaria dei nostri tempi che porta solidarietà e una capacità di dare aiuto a chi soffre. Chi si dà agli altri è un esempio imperdibile per la nostra meravigliosa Toscana e ci deve essere la consapevolezza che insieme possiamo fare tante cose positive.”
“è stata una esperienza unica – ha ricordato la scrittrice Alessandra Cotoloni – quella di incontrare e conoscere un personaggio come Zia Caterina, che mi ha offerto la possibilità di conoscere tante storie e tante persone. Ogni volta che sali sul Taxi vai incontro ad una nuova avventura che ti arricchisce profondamente.”
Salita sul magico taxi, l’autrice Alessandra Cotoloni, ha avuto modo di vedere zia Caterina all’opera in mezzo ai bambini, che lei chiama supereroi, seguiti, coccolati e anche disegnati sulla carrozzeria. Zia Caterina racconta la sua storia partendo dall’inizio della sua avventura, quando Stefano, il suo grande amore scomparso troppo presto, le lasciò in eredità il proprio strumento di lavoro, il “Taxi Milano25” e, a seguire, i tanti episodi salienti, l’incontro con Padre Bernardo di San Miniato al Monte di Firenze, il Clown dottore Patch Adams che l’ha voluta con sé in Russia, il viaggio da poco concluso in Thailandia, dove ha conosciuto la vita e i problemi della realtà infantile del mondo asiatico, e le altre tantissime storie.