Ha colpito più volte con violenza un tossicodipendente per rubargli lo zaino, continuando a frustarlo alle gambe sotto gli occhi della polizia. È successo ieri sera di fronte alla stazione centrale di Prato. Chiamati da alcuni passanti, gli agenti della squadra volanti hanno assistito a parte della scena e hanno provveduto a separare le parti: due pakistani, uno dei quali stava usando la cintura dei pantaloni contro un marocchino, e una donna italiana.
Sedata la lite, i poliziotti hanno ricostruito la vicenda appurando che i due pakistani, di 33 e 35 anni, si erano appropriati con violenza dello zaino del tossicodipendente, un marocchino di 30 anni residente a Pistoia come la donna, 26 anni, della quale era in compagnia. Questi ultimi, tra l’altro, si trovavano a Prato nonostante un foglio di via obbligatorio emesso dal questore.
I due erano già stati denunciati 5 ore prima, in una piazza vicina, sempre per l’innosservanza del foglio di via, così come è successo numerose volte nelle ultime settimane.
I due pakistani, entrambi regolari in Italia, sono stati arrestati per i reati di rapina aggravata in concorso, minacce e lesioni personali. Per la ventiseienne e il trentenne invece, è scaturita l’ennesima denuncia in stato di libertà per il reato di inosservanza di foglio di via obbligatorio. Il giovane tossicodipendente è stato infine soccorso dal 118 per un trauma contusivo al ginocchio destro, con prognosi di 7 giorni di guarigione.