Lo scirocco è un vento opprimente che giunge dall’Africa e, di sovente, reca con sé la sabbia rossa del deserto che poi deposita generosamente sui vetri delle finestre e sulle strade. È un vento che soffia in modo intermittente, a folate improvvise che disegnano sul pelo dell’acqua macchie scure che si inseguono come lucertole rissose. A volte porta la pioggia, ed è una benedizione, ma più spesso solo nuvole sterili che incupiscono ancora di più il cielo. La notte lo senti sfiorare alla porta e alle finestre con dita vellutate, come un visitatore molesto e petulante.
Teodoro di Leva
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