ANNIGONI
Si è tenuto ad inizio agosto, a margine dell’inaugurazione della mostra personale del maestro Salvatore Sardisco al Palazzo del Turismo, un incontro informale fra l’Assessore alla Cultura Alessandro Sartoni ed Emanuele Barletti, storico dell’arte tra i massimi studiosi del grande pittore scomparso nel 1988.
È stata l’occasione cordiale e, appunto, informale per aprire un dialogo su una iniziativa per Pietro Annigoni e coinvolgere la Fondazione Vival che, nella sua collezione, conserva il più importante capolavoro del Maestro, Vita, una volta che la realizzazione del nuovo spazio espositivo di Villa delle Ortensie, già sede dell’Accademia d’Arte Scalabrino, avesse trovato definitiva conclusione.
L’altro soggetto da coinvolgere potrebbe essere la Fondazione CR Firenze, che ha acquisito un’ampia raccolta di opere di Pietro Annigoni, inaugurando nel 2008 nella suggestiva cornice di Villa Bardini a Firenze un museo permanente a lui dedicato.
Nell’ambito di una condivisa disponibilità fra i vari soggetti interessati, si potrebbe pensare di allestire proprio a Montecatini Terme, in ricordo di Annigoni, una mostra temporanea con una selezione delle opere conservate dalla Fondazione fiorentina e, eventualmente, altre rare composizioni provenienti da collezioni private, costruendo l’evento attorno all’opera Vita, a suo tempo donata dall’Artista all’Accademia Scalabrino ed oggi nella raccolta d’arte della Fondazione Vival.
Nei prossimi mesi, con incontri che sono già in programma, sarà messa a punto la possibilità di poter organizzare questo evento culturale da proporre a cittadinanza ed ospiti.