Nell’ambito delle iniziative tese a promuovere l’immagine culturale della nostra città all’estero attraverso una migliore conoscenza delle nostre caratteristiche ed attività, ho indirizzato una nota personale a 20 sedi di Istituti Italiani di Cultura, illustrando per sommi capi le iniziative in corso per il 150esimo dalla nascita di Galileo Chini e inviando per posta a direttori e direttrici di questi centri una copia del libro su Chini edito da Maschietto per conto del Comune di Montecatini Terme e copia del catalogo realizzato per la mostra che è in corso fino al 7 gennaio 2024.
Oltre a questo è stata inviata una copia di Orizzonti, in attesa dell’uscita del secondo numero che avverrà nei prossimi mesi.
Gli sforzi che vengono fatti sul lato culturale devono essere comunicati a livello istituzionale e internazionale, al fine di proporre ovunque una nuova narrazione di Montecatini Terme che diffonda consapevolezza a tutti i livelli di quanto stiamo facendo e benché siano elemento utile e imprescindibile non ci si può limitare alle attività di marketing promozionale sulle singole iniziative in quanto tessere reti di relazioni a vari livelli serve ad accreditarci in modo autorevole ed a far parlare in modo positivo della nostra realtà.
Anche in prospettiva futura è certamente utile lavorare alla creazione di una rete di relazioni oltreconfine che possano essere proficue per la città.
Fra le sedi interessate da questa campagna informativa ricordo Barcellona, Bruxelles, Dublino, Londra, Melbourne, Monaco di Baviera, New York, Praga, Stoccarda, Stoccolma, Toronto, Vienna, Washington, Zurigo.
E’ un lavoro “lento e lungo” che va alimentato ed ha bisogno di tempo per sedimentarsi e dare frutti.
Registro con soddisfazione le prime reazioni: l’Istituto Italiano di Cultura di Strasburgo ha pubblicato il manifesto della mostra su Chini sulla sua pagina Facebook e quello che ha sede a Madrid ha dato formale disponibilità a diffondere le iniziative montecatinesi fra studenti e soci.
Alessandro Sartoni