Montemurlo patria di Dante. Questo, almeno a giudicare da quanti si sono offerti di leggere, con gratuità e volentieri, passi della Commedia. L’iniziativa del Comune, attraverso la biblioteca Bartolomeo della Fonte, pare insomma destinata a riscuotere successo. Il primo, quello delle adesioni dei lettori di Dante, lo ha già ottenuto.
Qualche settimana fa la biblioteca comunale Bartolomeo Della Fonte aveva lanciato un appello per cercare volontari per una lettura pubblica della Commedia di Dante, nei 750 anni dalla nascita del poeta.
E Montemurlo ha risposto, trasformandosi davvero in una sorta di nuova patria di Dante.
I volontari non si sono fatti pregare e alla fine hanno risposto in 25, dai 16 agli 80 anni, uomini e donne, tutti accomunati dalla passione per la lingua italiana.
Stasera alla biblioteca comunale si svolgerà il primo incontro per definire i brani da leggere e i ruoli dei lettori.
Le date delle letture pubbliche, invece, sono state già definite. Il primo appuntamento è in Villa Giamari mercoledì 15 luglio ore 21, mentre il secondo è per il 23 luglio nel bellissimo scenario del borgo della Rocca. “In queste due prime serate leggeremo brani tratti dall’Inferno- commenta l’assessore alla cultura, Giuseppe Forastiero- Sicuramente non mancherà il canto di Paolo e Francesca, quello di Caronte e di Cerbero. Una bella occasione per rinfrescare le conoscenze scolastiche di Dante e per appassionarsi alla figura di un grande uomo di cultura ed uno straordinario italiano, la cui poetica non finisce mai di emozionarci”. Per settembre, intanto, sono previsti altre letture pubbliche che affronteranno i personaggi del Purgatorio e la filosofia del Paradiso.