Nel magazine, on line su https://almanacco.cnr.it/, affrontiamo alcuni aspetti del mimetismo, esaminandolo in vari ambiti, grazie all’aiuto delle ricercatrici e dei ricercatori del Cnr
Camuffarsi, mascherarsi, confondersi. Sono questi gli obiettivi di chi ricorre alla tecnica del mimetismo, molto utilizzata nel mondo animale e in quello vegetale, in primo luogo come forma di difesa ma anche per attaccare a sorpresa le proprie prede. Rappresentante emblematico di questa strategia è senz’altro il camaleonte: non a caso si definisce tale un trasformista, abile a cambiare in base ai luoghi, alle situazioni, alle convenienze. Al mimetismo abbiamo dedicato il numero dell’Almanacco della Scienza on line da oggi su http://almanacco.cnr.it, esaminandolo in diversi ambiti con il supporto delle ricercatrici e dei ricercatori del Consiglio nazionale delle ricerche.
Il tema torna in vario modo in tutte le rubriche, in particolare nel Focus. L’intervento di Silvia Fineschi, esperta di giardini storici e vegetazione urbana dell’Istituto di scienze del patrimonio culturale, è dedicato alle strategie mimetiche adottate dalle piante; Sandra Fiore, storica dell’arte dell’Ufficio stampa, ricorda il mimetismo in campo artistico; in Altra ricerca vediamo la mostra “Kryptos. Inganno e mimetismo nel mondo animale”, in corso fino al 12 novembre al Museo di storia naturale dell’Università di Pisa. Per quanto riguarda il settore medico, Daniele Catalucci dell’Istituto di ricerca genetica e biomedica illustra l’uso dei peptidi mimetici per trattare varie forme di cardiomiopatia, mentre Claudio Passananti dell’Istituto di biologia e patologia molecolari parla dei geni immuno-mimetici progettati per contrastare alcune forme di distrofia; in Salute a tavola Concetta Montagnese dell’Istituto di scienze dell’alimentazione spiega le caratteristiche della dieta mima digiuno.
Gianmarco Manzini dell’Istituto di matematica applicata e tecnologie informatiche parla delle differenze finite mimetiche del settore matematico; in Sonetti matematici Alessandro Moriconi dell’Istituto di ingegneria del mare propone il componimento “Ciarlatani truccati da scienziati”. Francesco Salvatore e Fabrizio Ortolani dell’Istituto di ingegneria del mare spiegano come migliorare le prestazioni delle pale delle eliche navali traendo ispirazione dai tubercoli presenti sulle pinne dei cetacei; in Vita di mare Ester Cecere, dell’Istituto di ricerca sulle acque, ricorda alcune delle metamorfosi difensive adottate dagli abitanti marini.
Nel Faccia a faccia, infine, abbiamo intervistato lo sceneggiatore Alessandro Bencivenni; in Cinescienza Antonio Cerasa, neuroscienziato dell’Istituto per la ricerca e l’innovazione biomedica, parla del film “Zelig”; nelle Recensioni vediamo, tra gli altri, i volumi “L’ordine nascosto” (Marsilio), “Cefalea cronica” (Gattomerlino) e “Dimmi la verità” (libreriauniversitaria.it).
Il magazine dell’Ufficio Stampa Cnr è on line all’indirizzo https://almanacco.cnr.it/. Buona lettura.