Sono tutte da chiarire le cause dell’incidente sul lavoro che è costato la vita a due persone, oggi, a Roma. I due operai morti all’interno di un cantiere edile avevano 29 e 53 anni e non pare che l’azienda per la quale lavoravano fosse impegnati in compiti particolarmente delicati.
Secondo quanto appurato in un primo momento, i due colleghi stavano segando una trave, a una ventina di metri d’altezza, quando sono caduti. Nel cantiere c’erano poche persone ma i soccorsi, a quanto pare, sono stati immediati ma inutili.
Gli operai morti stavano lavorando all’ultimo piano di uno stabile in ristrutturazione, in piazza Lodovico Cerva, nella zona Vigna Murata. La ditta per la quale lavoravano stava eseguendo alcune operazioni per il consolidamento del cemento. Non si sa con esattezza come i due abbiano perso l’equilibrio o che cose glielo abbia fatto perdere, per poi precipitare 20 metri più in basto.