Hai mai ascoltato un programma dedicato a Chopin eseguito all’alba nel bosco, oppure ti è mai capitato di assistere a un recital pianistico al tramonto su una scogliera affacciata sul mare o ancora ti sei mai seduto in un anfiteatro fatto di piante per applaudire un’esecuzione di Beethoven?
Con Orbetello Piano Festival puoi. Dal 14 luglio al 7 agosto torna la rassegna che sposa la bellezza della musica a quella della laguna toscana. Un viaggio mozzafiato in luoghi insoliti, alcuni poco noti e ancora meno frequentati, che si trasformano in palcoscenici di eccezione per accogliere virtuosi da tutto il mondo. Dal Casale della Giannella (oasi WWF), alla scogliera di Talamone, fino ad arrivare alla terrazza Guzman affacciata sulla laguna di Orbetello, le note del pianoforte arrivano dove non te lo aspetti e guideranno gli spettatori alla scoperta di panorami toscani mozzafiato.
Ideata da Giuliano Adorno e Beatrice Piersanti dell’associazione Kaletra la rassegna, che giunge alla sua 11ma edizione, è resa possibile grazie al sostegno dell’Amministrazione Comunale di Orbetello- assessorato alla cultura, la Fondazione CR Firenze, di numerosi partner tra cui Banca Tema. Ad anticipare il cartellone sarà un suggestivo concerto al tramonto che sabato 2 luglio avrà luogo presso il particolarissimo Teatro Vegetale del Botanical Dry Garden – Mates Piante: protagonisti Anna Serova (viola) e Giuliano Adorno (pianoforte) con un programma dal titolo di “Brahms and Dance”.
Orbetello Piano Festival entrerà poi nel vivo giovedì 14 luglio con Maria Narodytska artista Ucraina, vincitrice dell’Orbetello Piano Competition 2021 che si esibirà nell’incredibile scenario della Terrazza sulla Laguna mentre, sabato 16 luglio presso il Casale Origlio (Località San Donato) saranno di scena gli allievi dell’Orbetello Piano Summer School.
Il weekend inaugurale vedrà poi il recital di Gloria Campaner che, domenica 17 luglio, porterà la sua arte nella Terrazza sulla Laguna Orbetello. Con un doppio appuntamento pensato per poter accogliere le richieste di un pubblico sempre più numeroso, venerdì 22 luglio Ildikò Roszonits (Ungheria)si esibirà a Talamone sulla meravigliosa scogliera a picco sul mare dell’Hotel Capo d’Uomo.
Torre Saline ad Albinia si offrirà come palcoscenico per il piano recital che sabato 23 luglio vedrà protagonista Roberto Cappello mentre venerdì 29 luglio il Casale Giannella (oasi WWF) ospiterà una doppia replica di “Espresso Roma-Parigi con musiche da Sgambati a Debussy” che avrà protagonista la pianista Gaia Federica Caporiccio.
Doppio concerto anche domenica 31 luglio quando la Terrazza Guzman sulla Laguna di Orbetello accoglierà l’arte pianistica di Yuri Bogdanov (Russia). Grande attesa per il concerto all’alba che giovedì 4 agosto nel Bosco di Patanella farà risuonare il pianoforte di Alessandro Marangoni, mentre venerdì 5 agosto in collaborazione con l’Accademia Musicale Chigiana nella Torre Saline di Albinia si esibiranno gli allievi della Master Class di Lylia Zylberstein.
La bellissima Torre Saline ospiterà anche gli ultimi due appuntamenti del festival: sabato 6 agosto, “In Vino…Musica” un concerto teatrale che vede impegnati Anna Barbero al pianoforte e Alessia Donadio come voce recitante. Gran finale domenica 7 agosto con il doppio appuntamento che vedrà protagonista Olga Zdorenko in un programma da Bach a Scriabin.
“L’idea da cui nasce l’Orbetello Piano Festival– commenta il direttore artistico Giuliano Adorno – è quella di valorizzare alcuni angoli meno noti di un territorio ricchissimo offrendo un’iniziativa culturale di qualità. Da ormai 11 anni la nostra forza è quella di offrire al pubblico appuntamenti unici, dove la potenza della musica si sposa a quella della natura per uno spettacolo che stimola sensi differenti: si ascolta la musica, si ammira ciò che ci circonda, ci si disconnette dalla frenesia di un mondo veloce per riconciliarsi con la bellezza. Siamo pertanto certi che anche il calendario 2022 non deluderà le aspettative di chi ci segue da tempo e non mancherà di conquistare l’attenzione di nuovi spettatori”.