Il voto amministrativo ci consegna alcune importanti novità che vogliamo porre al centro del dibattito e della nostra stessa azione politica.
I risultati elettorali infatti, hanno determinato un nuovo assetto politico che sposta in avanti l’asse del centro sinistra, attraverso l’alleanza di un campo progressista che va dal PD al M5S alla Sinistra, tale alleanza ha ottenuto pressochè ovunque ottimi risultati; mentre, laddove il PD ha mantenuto il vecchio asse con il centro moderato ha perso sia nei confronti del centro destra che della stessa Sinistra.
La realtà pratese con i dati di Prato, Montemurlo, Vaiano e degli altri comuni in cui si è votato, può rappresentare sul territorio regionale non solo un modello oltre che un laboratorio verso il consolidamento di un alleanza progressista capace di battere la destra a partire dalla riconquista della Regione Toscana nel prossimo appuntamento elettorale. Tale possibilità è ancorata allo sviluppo di un’iniziativa generale di tipo politico-programmatico, capace di introdurre forti elementi di discontinuità sia di metodo che di merito nella costruzione delle alleanze e nei programmi di governo.
I risultati di Prato e Montemurlo per le liste Sinistra Unita (AVS, SCE, Socialismo XXI) sono andati oltre le aspettative, riportando dopo molti anni una rappresentanza della Sinistra nei rispettivi consigli comunali.
A Prato in, particolare, Sinistra Unita è stata determinante per l’elezione al primo turno di Ilaria Bugetti.
L’impegno della sindaca a valorizzare la presenza del nostro consigliere con una delega speciale è un segnale che non vogliamo sottovalutare, resta comunque aperto il tema di una presenza della lista di Sinistra Unita Prato nella Giunta Comunale. Comunque, anche alla luce di quanto esposto in premessa a questo ordine del giorno ribadiamo che la nostra collocazione non può che essere all’interno della maggioranza così come si è determinata con il voto. Una collocazione che ci vedrà fermamente impegnati a conseguire risultati e cambi di rotta attorno a temi fondamentali da noi posti già in campagna elettorale, quali: il no all’ampliamento dell’aeroporto di Peretola; il no alla finanziarizzazione e privatizzazione della multiutility e dei servizi pubblici locali a partire dall’acqua come bene comune; l’esigenza di un rilancio del distretto manifatturiero nel quadro della difesa dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori in termini di sicurezza, condizioni di lavoro e salario; la salvaguardia del suolo puntando al “consumo zero” in un area già troppo antropizzata e cementificata; politiche sociali e di welfare di sostegno alle fasce deboli ivi compreso il sostegno al terzo settore e alla cooperazione sociale; il rilancio della partecipazione diffusa nei quartieri della città. Attorno a questi temi costruiremo la nostra iniziativa, certi che essi siano, insieme alle politiche per la pace, l’asse prioritario su cui costruire la Prato e la Toscana del domani.
Ordine del Giorno approvato all’unanimità dalla assemblea di Sinistra Unita Prato svoltasi il 01/07/2024 presso il circolo Arci di Sant’Ippolito