Dopo la sconfitta in finale dell’edizione 2022 il gruppo di mister Tempestini è cresciuto nei numeri e nella fiducia. In squadra anche l’ex pugile Ferramosca. E fra i tesserati c’è pure il primo calciante di origini cinesi
Dopo la sconfitta in finale della passata edizione della Palla Grossa, i Gialli di Santo Stefano proseguono nel percorso di ricostruzione. Dopo il dominio a cavallo del 2013 e del 2015, i Leoni non centrano il palio da sette anni a Prato e vogliono sfatare il tabù. Troppo forti i Rossi di Santa Trinita in finale l’anno passato, ma in questa edizione il gap con i campioni potrebbe essersi ridotto. O almeno queste sono le sensazioni in casa Gialli. “La squadra quest’anno c’è – dice il presidente di Santo Stefano Rodolfo Pisaneschi -. Il percorso di crescita sta andando avanti e siamo arrivati a toccare quota 68 iscritti. Si è creato un bel movimento, purtroppo scalfito da qualche infortunio di troppo, ma questo mi sembra un male comune sentendo anche gli altri quartieri”.
L’impegno alle porte per i Leoni è quello di sabato prossimo, 9 settembre, alle ore 21 quando nell’arena di piazza del Mercato Nuovo sfideranno gli Azzurri di Santa Maria. L’anno scorso in semifinale non ci fu partita, con i Gialli di Santo Stefano a dominare fin dai primi minuti. Un risultato che Pisaneschi spera di bissare. “Gli Azzurri stanno facendo un percorso di ricostruzione proprio come quello da noi avviato qualche anno fa – prosegue -. Credo che l’esperienza nell’arena faccia la differenza e quindi siamo convinti di potere vincere. Abbiamo poi inserito un preparatore di livello internazionale come Alex Ferramosca, che scenderà nell’arena con i ragazzi con un ruolo di spicco. Diciamo che c’è una certa soddisfazione a portare elementi di questo calibro intorno alla Palla Grossa”.
Fra le novità del quartiere Santo Stefano, anche l’iscrizione del primo calciante di origini cinesi nella storia della Palla Grossa. “E’ venuto ad allenarsi con noi perché gli piaceva il gioco – dice il presidente dei Leoni -. Il ragazzo è pronto, starà poi al mister decidere se giocherà o meno”. Infine una previsione sull’edizione 2023 della Palla Grossa. “I favoriti a nostro avviso sono i Verdi – conclude -. Hanno sete di vendetta e sono la squadra da battere. Noi intanto dobbiamo pensare a battere gli Azzurri e poi ci giocheremo il tutto per tutto nell’eventuale finale. Anche i Rossi sono una bella squadra. Di sicuro ne beneficerà lo spettacolo”. Sul fronte tecnico da ricordare la conferma come allenatore di Federico Tempestini. Da stabilire ancora alfiere e capitano.
Questi i quartieri di riferimento dei Gialli di Santo Stefano: Mazzone, Viaccia, Narnali, Borgonuovo, Chiesanuova, Maliseti, San Martino, Coiano, Villa Fiorita, Galceti, Santa Lucia, Figline, Montemurlo.