Papa Francesco ha dimesso allo stato laicale Paolo Glaentzer, l’ex parroco di Calenzano condannato a oltre 4 anni di reclusione dal tribunale di Prato per gli abusi sessuali commessi su una bambina. Le autorità vaticane avevano da tempo allontanato l’ex prete dall’arcidiocesi di Firenze nei mesi scorsi.
L’ormai ex sacerdote, venne scoperto da due passanti mentre si intratteneva in atteggiamenti inequivocabili con una bambina di 10 anni che gli era stata momentaneamente, e non per la prima volta, affidata dai genitori. Scoperto, aveva provato a difendersi dicendo di pensare che la piccola avesse almeno 14 o 15 anni. Di fatto, il prete, già anziano, venne quasi alle mani con un uomo che aprì lo sportello della vettura per far uscire la bambina e con altre persone accorse subito dopo.
I fatti risalgono al 2018. Scattarono le indagini, coordinate dalla procura di Prato, che cercarono anche di chiarire il ruolo della familia o il peso che il sacerdote poteva avere su quel nucleo familiare, definito disagiato.
Nella primavera scorsa, il tribunale aveva poi condannato Paolo Glaentzer a 4 anni e 4 mesi di reclusione e a 50.000 di risarcimento da destinare alla bambina, escludendo la famiglia.