Un ponte fra Prato e Venezia per lanciare la sfida ai principali gruppi di comunicazione del centro-nord Italia. Dall’unione di Trame Digitali e Venice Bay nasce ‘Tdvb Group’, un unico gruppo in grado di fare dialogare tre ambiti fondamentali nella comunicazione digitale: brand, tecnologia e marketing. A realizzarlo il pratese Cosimo Zecchi, ceo di Trame Digitali, e David Mazzerelli socio fondatore di Venice Bay, anche lui pratese ma ormai da tempo imprenditore in Veneto, a Venezia.
Nel distretto pratese si parla da tempo di aggregazioni di impresa, anche se poi gli esempi concreti sono ancora molto pochi. Zecchi e Mazzerelli invece hanno compreso e messo in pratica la necessità di fare dialogare tre ambiti che nell’immaginario comune sono associati ma che in realtà troppo spesso vengono affrontati in maniera slegata. E così hanno unito le competenze di Trame Digitali in e-commerce, siti web, ceo e applicazioni tecniche per l’on line, con quelle della veneta Venice Bay, specializzata in comunicazione, immagine, grafica e pubblicità. “Non affrontare in maniera organica elementi come brand, marketing e tecnologia – spiega Zecchi -, porta troppo spesso a un solo risultato: azioni inefficaci che conducono poi gli imprenditori a diffidare o a rinunciare agli investimenti sul digitale. E proprio per andare oltre a questo ostacolo che con David abbiamo deciso di mettere insieme le forze”.
Ne è nato così un gruppo con quindici professionisti, capaci di svariare dalla grafica alle soluzioni video, dalle animazioni 3d alle innovazioni di ingegneria del software. E ancora branding, siti internet, performance marketing, e-commerce e infine ad azioni di tecnologia evoluta basate sui dati. Un gruppo che può vantare come clienti aziende del calibro di Ford, Kawasaki, Trek, protezione civile della Regione Toscana e anche la Regione Basilicata, solo per fare alcuni esempi. “Ci siamo resi conto che unire le competenze fa davvero la differenza – aggiunge Zecchi -. E ti consente di piazzarti sul mercato nazionale, facendo concorrenza ai big del settore della comunicazione digitale. Grazie a questa operazione, inoltre, riusciamo ad occuparci sia di grandi aziende di respiro nazionale, che delle piccole e medie imprese, senza dimenticare le realtà emergenti in crescita che cercano visibilità su scala italiana”.
Una delle forze di Tdvb Group, infatti, è proprio quella di mettere i sistemi tecnologici più innovativi anche alla portata della piccola e media impresa, creando una cultura digitale per aziende che da sole non potrebbero raggiungere simili livelli di innovazione. “Stiamo sperimentando, ad esempio, delle tipologie di e-commerce tecnologici che consentano di avere pagine che si aprano in tempo reale, senza aspettare un tempo di caricamento che in media può durare anche dieci secondi – conclude Zecchi -. Questo ha un impatto diretto sulle vendite, ma anche su Google, che premia la velocità. Una startup o una pmi quasi mai hanno la capacità economica o tecnica di sviluppare una simile soluzione: noi mettiamo a disposizione delle piccole e medie imprese i migliori metodi di lavoro basati su standard internazionali, che applichiamo su realtà di primo piano. Troppo spesso le aziende si preoccupano solo di avere un sito o un e-commerce, senza però avere idea di come le scelte tecniche impattino sul proprio business. Le decisioni che mettiamo in campo per i nostri e-commerce sono sempre basate sui dati e sulle performance che si riflettono direttamente su quanto venderà la piattaforma”.