PIANETA TERRA FESTIVAL
SECONDA GIORNATA TRA AMBIENTE, SPIRITUALITÀ E INTROSPEZIONE
venerdì 6 ottobre
Dopo la grande serata apertura con Alessandro Barbero la giornata di domani (6 ottobre) è già ricchissima di eventi. Dai laboratori del mattino all’Orto botanico e nella Sala Tobino di Palazzo Ducale fino ai numerosi approfondimenti del pomeriggio.
Alle 15:15 nella Cappella Guinigi del Complesso di San Francesco monsignor Paolo Giulietti, Arcivescovo di Lucca, dialoga con Yassine Lafram e Vittorio Mosseri su “Il rapporto tra uomo e natura nello spirito delle religioni monoteistiche”, per la prima delle Lectures organizzate in collaborazione con la Scuola IMT Alti Studi Lucca. Grande attesa poi, ovviamente, per l’assolo di Umberto Galimberti alle ore 16:00 nella chiesa di San Francesco, sul tema del rapporto tra uomo, natura e tecnica.
Affascinante la proposta delle 17.00 all’Auditorium del Suffragio, dove Giorgio Vacchiano ci ‘porterà’ nella foresta per spiegare il magico mondo dei dialoghi, delle interconnessioni e della resilienza di alberi e piante: cosa possiamo imparare da loro?
L’Orto botanico ospiterà invece alle 17:30 una vera e propria pièce teatrale en plein air, con Lorenza Zambon a interpretare “Il giardino segreto” di Burnett, con la conduzione di Ilide Carmignani e l’accompagnamento musicale di Gianpiero Malfatto, per un evento a cura di Fondazione Giuseppe Pera e dell’Associazione Pia Pera – Orti di pace.
Alle 18 si torna in San Francesco con “La voce delle foreste primordiali”, dove l’artista e compositore David Monacchi ci proporrà un’esperienza sensoriale in cui l’arte ha il ruolo di ‘acceleratore’ della nostra consapevolezza rispetto alla fase di transizione ecologica che stiamo vivendo.
Alle 21, sempre in San Francesco, chiude la giornata un altro attesissimo evento, Massimo Recalcati proverà a spiegarci “La via difficile della libertà”.