Gran caldo fino a venerdì, con il picco di temperatura e afa previsto per domani. Poi, torneranno temperature più miti e condizioni meno stabili.
«Ancora qualche giorno sotto l’anticiclone africano con acuto di questa terza ondata di calore dell’Estate 2019 – conferma il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara che spiega – Non sarà intensa come quella di fine giugno ma poco ci mancherà: attesi infatti picchi di 36-38°C sulla Valpadana, fino a sfiorare i 39-40°C sulle aree interne di Toscana, Lazio, Sardegna e in Umbria. Lungo le coste si avrà qualche grado in meno ma con afa alle stelle, in particolare in Liguria ma in generale su gran parte dei litorali; qui le temperature percepite potranno essere talora superiori ai 38°C nonostante massime attorno ai 30-32°C. Afa elevata anche in Pianura Padana e in generale nelle grandi aree urbane, in particolare nelle ore serali dove le temperature percepite dall’organismo potranno superare anche i 38°C: si soffrirà infatti anche di notte quantomeno nelle città, con temperature minime notturne che potranno rimanere al di sopra dei 24-25°C. Tra le città più roventi segnaliamo Firenze, Terni, Grosseto, Roma, Perugia, Bologna, Mantova, Verona, Milano, Torino, Nuoro, Caserta, Cosenza».
All’orizzonte si affaccia però aria più fresca e l’instabilità potrebbe portare anche a forti temporali. La possibilità di nubifragi riguarda, pur con minor probabilità rispetto al Nord, anche la Toscana. «Giungono ulteriori conferme circa un importante cambiamento del tempo proprio nel corso del prossimo weekend, quando l’anticiclone africano verrà spazzato via dall’arrivo di una perturbazione atlantica – avverte Ferrara di 3bmeteo.com – Primi segnali di cedimento anticiclonico venerdì con qualche temporale in più al Nord (soprattutto sui monti) e Appennino centro-settentrionale. Sarà tuttavia tra sabato e domenica che si attende la fase clou del peggioramento con rovesci e temporali al Centronord, localmente di forte intensità: lo scontro tra l’aria più fresca atlantica con quella calda e umida preesistente sarà infatti alla base di locali nubifragi, grandinate anche di grosse dimensioni e improvvise quanto violente raffiche di vento. Tra le regioni più colpite tutte quelle del Nord, a seguire anche Toscana, Umbria, Lazio, Marche, Romagna. Ai margini invece il Sud con temporali in arrivo essenzialmente sulla Campania; altrove il peggioramento dovrebbe concretizzarsi a cavallo tra domenica e lunedì».
Quel che cambierà di molto saranno le temperature. «Il grande caldo di questi giorni subirà così una decisa ridimensionata sempre nel fine settimana. L’arrivo dei temporali e dell’aria più fresca atlantica farà infatti calare le temperature anche di 8-10°C al Centro-Nord, con clima decisamente più fresco. Ancora caldo al Sud, ma con primo smorzamento della canicola in Campania, successivamente anche sul resto del Meridione tra domenica e lunedì», concludono da 3bmeteo.com.