L’estate è alle porte, le temperature salgono ─ o almeno dovrebbero ─ e il conto alla rovescia in attesa del Pistoia Blues Festival è già iniziato. Dal 5 al 16 luglio piazza del Duomo farà da cornice alla trentasettesima edizione della manifestazione pistoiese che, pur tagliando nettamente lo spazio dedicato alla musica blues, continua a mettere a segno successi.
Sarà il cantautore britannico Mika, martedì 5 luglio, ad aprire il festival. La data fa parte del tour mondiale organizzato per promuovere il suo ultimo disco, No place in heaven.
Seguirà, sabato 9 luglio, la Italian Blues Night: sul palco si alterneranno Francesco Piu, Mike Sponza Band, Finaz feat. Fabio Pocci, Lino Vairetti & Patrizio Trampetti oltre a Nick Becattini Band feat. Magic Bones, Maurizio Pugno e Linda Valori.
Domenica 10 luglio si esibiranno Brian Auger, Lucky Peterson e James Taylor Quartet.
Il tastierista britannico Brian Auger, molto popolare negli anni ’60 e ’70 come virtuoso dell’organo Hammond, ha suonato o è stato in tournée con artisti del calibro di Rod Stewart, Jimi Hendrix, Sonny Boy Williamson e Led Zeppelin. Sarà accompagnato da Alex Ligertwood, chitarrista ed ex vocalist di Carlos Santana.
Originario di Buffalo, negli Stati Uniti, il chitarrista, cantante e organista Lucky Peterson è uno dei più eclettici musicisti blues del momento. Le performance live del gruppo britannico guidato da James Taylor, invece, sono considerato tra le migliori al mondo.
Lunedì 11 luglio toccherà ai Bastille, gruppo alternative rock formatosi a Londra nel 2010. Saranno al Pistoia Blues Festival in esclusiva italiana. Equilibrio tra pop e rock, totale assenza di chitarre, sperimentazioni di archi e percussioni sono i segni distintivi della band, consacrata nel 2013 dall’album Bad blood e dal singolo Pompeii.
Martedì 12 luglio sarà la volta dei National, gruppo indie rock newyorkese attivo dal 1999. Per la prima volta sul palco di piazza del Duomo, la band presenterà i brani del suo sesto e ultimo album, Trouble will find me.
Giovedì 14 luglio saranno protagonisti gli Skunk Anansie. La rock band inglese guidata dalla cantante Skin torna al Pistoia Blues Festival per la seconda volta, dopo il grande successo riscosso durante l’edizione del 2011.
Venerdì 15 luglio suoneranno Whitesnake e Hardcore Superstar.
Nati nel 1977 da un progetto musicale di David Coverdale, gli Whitesnake sono un gruppo inglese hard & heavy.
Gli svedesi Hardcore Superstar sono attivi dal 1997. La band heavy metal capitanata da Jocke Berg è considerata tra le più interessanti della nuova scena hard rock europea e mondiale.
Sabato 16 luglio chiuderà il festival il cantautore irlandese Damien Rice. Particolarmente apprezzato per le sue performance ricche di emotività, Rice ha recentemente pubblicato un brano inedito dal titolo Hypnosis, che fa parte della colonna sonora del film di animazione The Prophets. L’album di debutto, O, uscì nel 2002 in Irlanda e l’anno successivo nel resto d’Europa. Molte delle canzoni contenute nel disco furono scelte per far parte della colonna sonora di celebri serie televisive.
Sono in programma anche alcune iniziative collaterali. Dal 1 al 3 luglio tornerà Pistoia Blues Clinics: corsi brevi di chitarra, basso, batteria, armonica, pianoforte e canto si terranno al Pianeta Melos di via dei Macelli e alla sede della filarmonica Borgognoni, in piazza San Francesco. Una band composta dai migliori allievi selezionati durante le lezioni si esibirà sul palco del Pistoia Blues Festival il 9 luglio, in apertura della Italian Blues Night. Quest’anno l’artista scelto come modello di studio è Muddy Waters, cantautore e chitarrista statunitense considerato come il padre del blues di Chicago.
Per informazioni consultare il sito http://pistoiablues.com/.
Annalisa Sichi