Collane e memorie di viaggio
La nuova collezione firmata da Marta Gnutti, artista eclettica ed
esuberante, ci trasporta in un immaginario viaggio intorno al
mondo, alla ricerca di ispirazione, tra materiali inediti, preziosi o
quotidiani, mixati con tessuti ed elementi vintage.
Pezzi unici per donne uniche: giovedì 16 febbraio, negli spazi di
Intermezzo11 a Milano, nel cuore delle 5vie, sono state presentate
alla stampa le collane nate dalla creatività e dalla ricerca di
Marta Gnutti.
Con il suo brand Marta Never Too Much, fondato nel 2022,
interpreta e fa rivivere nei suoi nuovi lavori materiali che arrivano
da diverse zone del mondo: pietre semi-preziose, legni, morbidi
tessuti, sete raffinate, ma anche bacche, semi e piume come quelli
ricevuti in dono da alcuni nativi americani incontrati nella zona del
Grand Canyon.
O, ancora, ciondoli in osso o realizzati con crini animali, oppure
perle di tutti i tipi e colori scoperte nel corso di un viaggio in
Vietnam, monili comprati da donne africane conosciute in Kenia
e Tanzania, coralli dalla Thailandia, rossi, rosa, di bambù,
spugnati, madreperle, accanto a rubini, lapislazzuli, giade da ogni
angolo del pianeta.
Sono molte e affascinanti le storie raccontate dai pezzi creati da
Marta Gnutti: storie di incontri e suggestioni di paesi lontani
che si fondono, prendono forma e diventano accessori unici e
di grande personalità, adatti a donne speciali, di ogni età e stile,
romantiche o rock, dal gusto contemporaneo o più classico, ma
tutte accomunate dal desiderio di esprimersi e dare un tocco
inconfondibile al proprio look.
La grande passione di Marta per i bijoux arriva dalla nonna materna
e nasce dai lunghi pomeriggi passati da bambina a giocare con i suoi
gioielli, improvvisando sfilate e lasciando correre la fantasia tra fili
di perle, ciondoli, pietre e collane di tutti i colori.
Realizzate rigorosamente a mano con elementi vintage e
totalmente plastic-free, le creazioni artigianali di Marta Never
Too Much sono piccole opere d’arte, pezzi unici e originali, che
nascono, oltre che dalle scoperte fatte durante i viaggi, anche tra i
banchi dei mercatini vintage – i preferiti di Marta sono a New
York, Lugano, Miami – dove scovare monili d’epoca, piccoli oggetti
curiosi da smontare e riassemblare, in un lungo percorso creativo e
multiforme.
Parola d’ordine per Marta Gnutti, nella vita e nelle sue creazioni, è
libertà: libertà di esplorare, di conoscere persone, luoghi, storie,
lasciarsi trasportare da stimoli, spunti e suggestioni, muoversi.
Ma soprattutto, libertà di esprimersi, di far sentire la propria
voce, di creare senza limiti.
Marta Gnutti. Originaria di Brescia e milanese d’adozione, inizia la
sua carriera professionale a Londra dopo essersi diplomata al
London College of Fashion. Il suo gusto estetico innato la porta ad
approfondire negli anni discipline come il visual merchandising,
l’interior e il fashion design. Dopo una lunga collaborazione con
Loro Piana e diversi brand internazionali come fashion designer di
borse e accessori, si appassiona all’universo del gioiello. Viaggiare
in tutto il mondo le permette di individuare pezzi unici e accessori
vintage che lei stessa riassembla dando vita a esclusivi oggetti da
indossare. Attualmente Marta sostiene differenti progetti incluso un
corso didattico presso l’Istituto Marangoni di Miami, sull’impatto e
l’importanza dei gioielli nel contesto delle sfilate di moda.
POSTACARDS_MARTA E I SUOI VIAGGI
Please follow and like us: