Le dichiarazioni in video
Una iniziativa per invitare a donare e aumentare la squadra dei volontari
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Sei forse alla ricerca della felicità? Fratres Toscana può aiutarti: ‘Donare sangue. La ricetta della felicità’. Non solo uno slogan, ma soprattutto una campagna arrivata in tutte le farmacie della regione, impegnate a consegnare le medicine in sacchetti di carta rigorosamente ‘targati’ Fratres Toscana, con l’obiettivo di raggiungere il maggior numero di potenziali donatori. Tema che sarà anche al centro dei lavori dell’Assemblea regionale di Fratres, in programma ad Arezzo il prossimo 26 marzo.
Questa campagna ha avuto oggi, lunedì 13 marzo, un lancio “dalla casa di tutte le toscane e di tutti i toscani”, quindi dalla sede del Consiglio regionale, come ha sottolineato il presidente Antonio Mazzeo: “Grazie ai Fratres, ai volontari, a tutti gli operatori dei centri trasfusionali – ha esordito – grazie ai 110 mila donatori che fanno della Toscana una delle regioni più virtuose, ma non ancora autosufficiente in tema di donazione di sangue e plasma; la Toscana è una terra generosa, che non si è mai voltata dall’altra parte e chi può è giusto dia il proprio contributo; donare sangue è donare vita, è stare accanto a chi ha bisogno, è sentirsi parte di una comunità, di una famiglia aperta e solidale”. “Come istituzione vogliamo far sentire la nostra voce – ha concluso Mazzeo – martedì prossimo, per la seduta dell’Aula, daremo del materiale su questa importante campagna a tutti i consiglieri, così da veicolare l’iniziativa su tutto il territorio”. E rivolto alla stampa presente al Media Center Sassoli: “Amplificate questa notizia più forte che mai, ne va della vita e della salute della Toscana tutta”.
Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente della commissione Sanità Enrico Sostegni: “Il tema della donazione e del mondo del volontariato ci ha visto sempre in prima fila come commissione consiliare e come Assemblea legislativa; crediamo e ci impegniamo per un sistema sanitario pubblico e gratuito, dove la donazione ha un valore importante, è un elemento di forza, veicolato anche attraverso questi sacchetti distribuiti da tutte le farmacie”.
Nel vivo dell’iniziativa è entrato il presidente di Fratres Toscana Claudio Zecchi: “Abbiamo salutato il 2023 con questa campagna, promuovendo la donazione in luoghi molto frequentati quali le farmacie, proprio per sensibilizzare sulla carenza di sangue, che in Toscana si traduce in un meno 4,5 per cento, risentendo anche del periodo legato alla pandemia; come Fratres ci siamo attestati su una percentuale dell’1,87 per cento, ovvero a 1200 donazioni in meno”. Da qui l’invito accorato del presidente: “Mancano all’appello nuovi donatori – ha affermato – abbiamo bisogno di giovani disposti a fare un piccolo gesto, a regalare pochi minuti del loro tempo, per cambiare la vita di chi ha bisogno, per donare la speranza nel futuro”.
Fratres Toscana, che può contare su 12 consigli territoriali, 285 gruppi e oltre 1000 volontari, nel 2022 ha registrato oltre 62 mila donazioni, garantite da 40 mila donatori.
La conferenza stampa, su proposta del presidente Mazzeo, si è chiusa con una foto che rappresenta al meglio questo impegno attraverso le parole di David Sassoli: “La speranza siamo noi, quando non chiudiamo gli occhi davanti a chi ha bisogno”.