Bologna, 31 agosto 2023. Prosit Group analizza la situazione della vendemmia 2023 in Toscana, grazie all’osservatorio privilegiato di Cantina di Montalcino, azienda fondata nel 1970 da un piccolo gruppo di produttori locali e acquisita da Prosit Group nel 2022, che collabora oggi con circa 50 vignaioli, rappresentanti 160 ettari di vigneti, distribuiti sui quattro quadranti del Comune di Montalcino, a 40 km dalla città di Siena. “È stata un’annata molto complicata e senza precedenti” ha detto l’enologo Riccardo Pucci, responsabile per l’enologia e la qualità di Cantina di Montalcino, cantina toscana appartenente a Prosit Group. “La campagna 2023 è partita con un concreto rischio di gelata primaverile ai primi di aprile, fortunatamente, nella zona di Montalcino, lo stadio fenologico non avanzato dei vigneti ha favorito l’assenza di danni rilevanti. A partire dalla metà del mese di aprile i sistemi previsionali e le varie stazioni meteo sul territorio indicavano, data la stagione particolarmente piovosa, un anticipo delle possibili infezioni primarie di Peronospora rispetto agli ultimi 2 anni.” “Ad aggravare la situazione i primi di maggio ci sono state piogge intense e un lungo periodo di instabilità durante tutto il mese.” Mentre ad inizio estate la peronospora è tornata a dilagare con un continuo susseguirsi attacchi di infettivi.Nonostante questo scenario preoccupante, Pucci prosegue: “conoscendo lo spirito di gran parte dei produttori di Cantine di Montalcino, ritengo che sono dei clienti scomodi anche per la peggior Peronospora di sempre, produttori attenti ed accorti, consapevoli del prodotto che devono ottenere per portare a maturazione corretta il frutto e che ha rischiato la vita sul pur di combattere il patogeno nefasto.”
“Dal punto di vista qualitativo ci sono tutti i presupposti per un’uva sana a vendemmia. Dal punto di vista produttivo sicuramente ci sono state delle perdite importanti, ma sono difficili da quantificare tra i produttori di Cantine di Montalcino perché la situazione è molto eterogenea e fino a [conclusione di] vendemmia qualsiasi stima è prematura.”
Prosit Group
Fondato nel 2018, Prosit Group nasce per affrontare le sfide del vino italiano in un mercato globale sempre più competitivo grazie a un business model innovativo. L’azienda si pone l’obiettivo di sviluppare brand forti, riconoscibili e territoriali valorizzando l’unicità delle singole cantine all’interno di un’offerta di Vino-Paese con posizionamento premium.
L’azienda, unica per modello di business, dà forza all’aggregazione di alcune tipiche cantine italiane in Veneto, Abruzzo, Toscana, Puglia e Lombardia per meglio affrontare un contesto internazionale sempre più competitivo.
In portafoglio attualmente sono presenti i seguenti brand: Cantina di Montalcino (Toscana), Torrevento (Puglia), Nestore Bosco (Abruzzo), Tenuta di Collalbrigo (Veneto), oltre allo storico marchio La Cacciatora Di Casa Vinicola Caldirola.