Ferito da un pallino di piombo alla spalla sinistra, senza motivo e mentre transitava alla periferia di Prato con la sua auto, ha chiamato subito la polizia. Dopo una breve indagine, i poliziotti hanno scoperto l’autore dello sparo: un ragazzino di 17 anni.
È successo nel tardo pomeriggio di ieri nella zona di San Giusto. Raggiunto l’automobilista ferito, per fortuna soltanto in superficie, gli agenti hanno capito subito che si trattava di un pallino di piombo, sparato con un fucile ad aria compressa da una vicina abitazione.
Un episodio analogo, negli stessi momenti, era del resto capitato ad un altro automobilista, la cui vettura era stata danneggiata da un colpo simile.
Ricostruita nell’insieme la vicenda, i poliziotti sono risaliti in serata all’autore dell’eplosione dei due colpi, un diciassettenne pratese che aveva trascorso il pomeriggio nell’abitazione della nonna, nelle immediate vicinanze della strada teatro della vicenda.
Il minorenne aveva utilizato una carabina ad aria compressa presente
nella casa del nonno, defunto, della quale era responsabile il padre, 44 anni, che non aveva però denunciato il possesso dell’arma né aveva provveduto a custodirla in maniera sicura all’interno della casa della madre.
La carabina è stata squestrata insime a 638 palini di piombo. Il padre del regazzo è stato denunciato per custodia e detenzione abusiva di arma mentre il figlio è stato denunciato per lesioni personali aggravate, danneggiamento ed esplosioni pericolose.