Un giovane rapinatore seriale, latitante e nascosto sotto falso nome in una stanza di un affittacamere di Pistoia, è finito nelle mani degli agenti della squadra mobile di Prato al termine di una minuziosa attività investigativa. L’uomo, pratese di 28 anni, dovrà ora scontare la sua condanna che scadrà il 14 settembre di quest’anno.
Il giovane aveva rapinato due volte a mano armata, nel giro di pochi giorni, la stessa tabaccheria, a Prato, dove risiedeva. I fatti risalgono al 2014. Scoperto e riconosciuto colpevole, subito dopo l’emissione del provvedimento di custodia si era però reso irreperibile. La polizia, dopo averlo cercato presso la sua abitazione e in altri luoghi che era solito frequentare, lo ha rintracciato in una struttura ricettiva in provincia di Pistoia, dove alloggiava sotto falsa identità, attestta da un documento d’identità altrettanto falso.
Gli agenti della squadra mobile hanno provveduto a dare esecuzione alla misura restrittiva della quale era destinatario e lo hanno anche arrestato in ordine alla detenzione e uso di documento identificativo valido per l’espatrio ma, come detto, falso. Il giovane rapinatore è stato infine denunciato per i reati di sostituzione di persona e falsità materiale in concorso con altre persone al momento ignote.