La Lega ha abbandonato l’aula per contestare le modalità di presentazione di un nuovo pacchetto di emendamenti presentati dal presidente Giani
di Luca Martinelli, 20 dicembre 2024
Firenze – Il Consiglio regionale, a tarda notte, ha approvato a maggioranza, approvando anche gli emendamenti presentati dal presidente della Giunta Eugenio Giani, il pacchetto degli atti che compongono la Manovra finanziaria della Regione: la Pdd 479 (Defr), la Pdl 289 (legge di stabilità), la Pdl 289 (collegato alla legge di stabilità) e la Pdl 287 (Bilancio di previsione finanziario 2025-2027). Su ognuno dei singoli atti hanno votato a favore i consiglieri di Pd e Italia Viva; voto contrario, invece, dei consiglieri di Fratelli d’Italia, Forza Italia e Movimento 5 stelle.
Il gruppo della Lega non ha partecipato al voto, poiché ha abbandonato l’aula in contrasto con le modalità e le motivazioni con cui il presidente della Giani, ha presentato un nuovo pacchetto di emendamenti al Defr.
Giani ha spiegato di aver presentato sette nuovi emendamenti dopo “aver colto lo spirito costruttivo di alcune proposte e sollecitazioni espresse da forze di minoranze, che ho ritenuto accettabili, decidendo di assumerli sotto la mia firma”. Giani, facendo riferimento a consiglieri del gruppo di Fratelli d’Italia, ha dunque presentato all’aula la richiesta di un finanziamento a favore del Comune di Arezzo per l’intervento urgente sul torrente Chiassa; il finanziamento per costituire, nel Museo del calcolo di Pisa, un centro per start-up che possa connettersi con le finalità della recente missione a Casa Toscana a San Francisco; il contributo straordinario per il campo di calcio sussidiario di Agliana; il contributo per lavori all’impianto sportivo in località la Bora nel come di Sillano Giuncugnano, in Garfagnana. Altri tre interventi, ha spiegato Giani, sono riconducibili a proposte del gruppo di Forza Italia: il contributo per la risistemazione di una piazza di Tresana (Massa e Carrara); un contributo per il sostegno alla fiera dei cavalli a Comano (Massa e Carrara); ulteriori 300 mila euro, aggiuntivi ai 2 milioni già previsti, a favore della legge sulla Toscana Diffusa, per promuovere un bando che valorizzi i prodotti agroalimentari di qualità della nostra regione.
“La Lega abbandona l’aula”, ha dichiarato subito dopo la capogruppo della Lega, Elena Meini, “per contestare questo metodo di contrattazione che non condividiamo”.
Dopo l’uscita dall’aula dei consiglieri della Lega, il gruppo del Pd ha chiesto una sospensione per riorganizzare dei lavori, che si sono conclusi, come detto, in piena notte, aggiornando la seduta a questa mattina, venerdì 20 dicembre, per la discussione della proposta di legge di modifica del Testo Unico sul turismo e quella sui consorzi industriali.