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Residenze d’Artista

Il progetto de Le Dimore del Quartetto, in collaborazione con Fondazione Brivio Sforza, Galleria Rubin e Cambi Casa dAste

Le Dimore del Quartetto apre le porte allarte figurativa con il progetto Residenze dArtista, una mostra e un’asta collettiva a Palazzo Brivio Sforza  

ESPOSIZIONE: 27 aprile – 9 maggio 2023
CMC – Centro Culturale di Milano
Largo Corsia dei Servi 4, Milano

ASTA: mercoledì 10 maggio 2023, h.19.00
Palazzo Brivio Sforza
via Olmetto 17, Milano

Cambi Casa d’Aste

www.cambiaste.com

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Dopo la felice esperienza di collaborazione in occasione della posa della statua di Cristina Trivulzio di Belgiojoso, Le Dimore del Quartetto, insieme alla Fondazione Brivio SforzaGalleria Rubin, desiderano dare seguito all’importante impulso generato dal progetto Cristina 150 confermando il loro impegno in un nuovo progetto che estende la collaborazione alla prestigiosa Cambi Casa D’Aste.Residenze d’Artista è il nuovo progetto che vede giovani artisti contemporanei, di diversa età e provenienza, vivere l’esperienza senza tempo della residenza artistica, con l’obiettivo di sostenere creativi emergenti e allo stesso tempo di valorizzare il patrimonio e il territorio italiano. Fonte di ispirazione del progetto, proprio le dimore e il paesaggio italiano, che riportano nella contemporaneità il viaggio di scoperta della bellezza italiana, riproducendo in chiave moderna una sorta di Grand Tour. Questa prima edizione ha voluto testare, attraverso 13 artisti selezionati dalla Galleria Rubin, l’opportunità e le problematiche legate ad un’attività artistica in residenza per un periodo circoscritto ad una settimana, come nella formula già in corso con i musicisti de Le Dimore del Quartetto. Nel settembre 2022, tredici artisti figurativi contemporanei  pittori, illustratori e scultori provenienti da tutta Italia – selezionati dalla Direzione Artistica della Galleria Rubin, grazie ad una Borsa di Studio da 1.000 euro ciascuno offerta dalla Fondazione Brivio Sforza, sono stati ospitati per una settimana di residenza artistica in una dimora della rete de Le Dimore del Quartetto. Gli artisti come segno di ringraziamento per l’ospitalità gratuita ricevuta, hanno donato alla dimora un’opera realizzata a seguito della residenza stessa, mentre il resto della produzione verrà messo in mostra e in vendita ad aprile. Le opere d’arte realizzate durante la residenza d’artista saranno infatti protagoniste di un’esclusiva mostra e un’asta collettiva. In particolare, dal 27 aprile al 9 maggio, i lavori artistici saranno esposti al pubblico al CMC – Centro Culturale di Milano (Via Largo Corsia dei Servi, 4) e sul sito web di Cambi Casa d’Aste (cambiaste.com) con la possibilità di visionare tutti i lotti e fare offerte online.Mercoledì 10 maggio alle ore 19:00, nella splendida cornice di Palazzo Brivio Sforza le opere verranno presentate dal comitato artistico, dagli artisti e dai proprietari delle residenze, e in seguito battute all’asta da Cambi Casa d’Aste, prima casa d’aste in Italia. Parte del ricavato verrà utilizzato per finanziare le borse di studio della prossima edizione del progetto. Un concerto del Quartetto Goldberg accompagnerà gli ospiti alla visione delle opere prima dell’asta conclusiva battuta da Cambi Aste. “La rete de Le Dimore del Quartetto è una risorsa inesauribile per l’avvio alla carriera dei nuovi talenti artistici, dopo cinque anni di attività con la musica da camera abbiamo voluto dare vita ad un nuovo progetto che proponesse nuovi linguaggi”. – afferma Francesca Moncada, Fondatrice e Presidente de Le Dimore del Quartetto – “Gli artisti figurativi contemporanei si ispirano ad un’arte antica con interpretazioni nuove, un processo molto simile al lavoro dei nostri giovani quartetti. Il patrimonio artistico intercetta una forma di valorizzazione altrettanto interessante e lo scambio fra residenza e talenti continua a generare valore per tutti”. “Perfettamente in linea con la filosofia di ricerca culturale di Cambi Casa d’Aste, le Residenze d’Artista è un progetto intelligente capace di unire tradizione ed innovazione, che permette a giovani talenti italiani di farsi conoscere e di inserirsi all’interno del Sistema dell’Arte, un percorso e una rete spesso complessa, ricca di ostacoli, soprattutto per le nuove generazioni. Tutto questo permettendo inoltre una valorizzazione dell’immenso patrimonio artistico e culturale italiano che non smette mai di sorprenderci.” Spiega Matteo Cambi, presidente di Cambi Casa d’Aste.
Dopo la felice esperienza di collaborazione in occasione della posa della statua di Cristina Trivulzio di Belgiojoso, Le Dimore del Quartetto, insieme alla Fondazione Brivio SforzaGalleria Rubin, desiderano dare seguito all’importante impulso generato dal progetto Cristina 150 confermando il loro impegno in un nuovo progetto che estende la collaborazione alla prestigiosa Cambi Casa D’Aste.Residenze d’Artista è il nuovo progetto che vede giovani artisti contemporanei, di diversa età e provenienza, vivere l’esperienza senza tempo della residenza artistica, con l’obiettivo di sostenere creativi emergenti e allo stesso tempo di valorizzare il patrimonio e il territorio italiano. Fonte di ispirazione del progetto, proprio le dimore e il paesaggio italiano, che riportano nella contemporaneità il viaggio di scoperta della bellezza italiana, riproducendo in chiave moderna una sorta di Grand Tour. Questa prima edizione ha voluto testare, attraverso 13 artisti selezionati dalla Galleria Rubin, l’opportunità e le problematiche legate ad un’attività artistica in residenza per un periodo circoscritto ad una settimana, come nella formula già in corso con i musicisti de Le Dimore del Quartetto. Nel settembre 2022, tredici artisti figurativi contemporanei  pittori, illustratori e scultori provenienti da tutta Italia – selezionati dalla Direzione Artistica della Galleria Rubin, grazie ad una Borsa di Studio da 1.000 euro ciascuno offerta dalla Fondazione Brivio Sforza, sono stati ospitati per una settimana di residenza artistica in una dimora della rete de Le Dimore del Quartetto. Gli artisti come segno di ringraziamento per l’ospitalità gratuita ricevuta, hanno donato alla dimora un’opera realizzata a seguito della residenza stessa, mentre il resto della produzione verrà messo in mostra e in vendita ad aprile. Le opere d’arte realizzate durante la residenza d’artista saranno infatti protagoniste di un’esclusiva mostra e un’asta collettiva. In particolare, dal 27 aprile al 9 maggio, i lavori artistici saranno esposti al pubblico al CMC – Centro Culturale di Milano (Via Largo Corsia dei Servi, 4) e sul sito web di Cambi Casa d’Aste (cambiaste.com) con la possibilità di visionare tutti i lotti e fare offerte online.Mercoledì 10 maggio alle ore 19:00, nella splendida cornice di Palazzo Brivio Sforza le opere verranno presentate dal comitato artistico, dagli artisti e dai proprietari delle residenze, e in seguito battute all’asta da Cambi Casa d’Aste, prima casa d’aste in Italia. Parte del ricavato verrà utilizzato per finanziare le borse di studio della prossima edizione del progetto. Un concerto del Quartetto Goldberg accompagnerà gli ospiti alla visione delle opere prima dell’asta conclusiva battuta da Cambi Aste. “La rete de Le Dimore del Quartetto è una risorsa inesauribile per l’avvio alla carriera dei nuovi talenti artistici, dopo cinque anni di attività con la musica da camera abbiamo voluto dare vita ad un nuovo progetto che proponesse nuovi linguaggi”. – afferma Francesca Moncada, Fondatrice e Presidente de Le Dimore del Quartetto – “Gli artisti figurativi contemporanei si ispirano ad un’arte antica con interpretazioni nuove, un processo molto simile al lavoro dei nostri giovani quartetti. Il patrimonio artistico intercetta una forma di valorizzazione altrettanto interessante e lo scambio fra residenza e talenti continua a generare valore per tutti”. “Perfettamente in linea con la filosofia di ricerca culturale di Cambi Casa d’Aste, le Residenze d’Artista è un progetto intelligente capace di unire tradizione ed innovazione, che permette a giovani talenti italiani di farsi conoscere e di inserirsi all’interno del Sistema dell’Arte, un percorso e una rete spesso complessa, ricca di ostacoli, soprattutto per le nuove generazioni. Tutto questo permettendo inoltre una valorizzazione dell’immenso patrimonio artistico e culturale italiano che non smette mai di sorprenderci.” Spiega Matteo Cambi, presidente di Cambi Casa d’Aste.
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