La Capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio Regionale, Irene Galletti, annuncia un’interrogazione urgente sulla questione sollevata dalla Federazione Italiana Medici di Medicina Generale (FIMMG) sezione di Pisa, in merito alle difficoltà che le nuove norme sulla prescrizione dei trasporti sanitari stanno causando ai pazienti non deambulanti, in particolare a quelli soli e senza rete familiare.
“Le norme, stabilite dalla Regione – attacca Galletti – prevedono che le prescrizioni possano avvenire solo in forma telematica. Molti anziani, che sono i cittadini che più spesso necessitano del trasporto sanitario, non hanno il computer, l’accesso a internet e non accedono alla casella di posta elettronica e sono pertanto costretti a rivolgersi a terzi per avere la prescrizione telematica del medico, con gravi disagi e dubbi profili di legittimità per la costrizione a dover rivelare la propria condizione di salute che rende più penosa la percezione della mancanza di autonomia e ne aggrava la condizione psicologica.”
“A tutto questo si sommano particolari esigenze di questi cittadini, legate a specifici casi che necessitano una continuità terapeutica” sottolinea la Capogruppo M5S. “Come segnalato da FIMMG, chi deve usufruire di trasporti sanitari ripetuti per effettuare cicli di visite o terapie, come ad esempio per la dialisi, dopo una prima prescrizione del medico di base deve poi affidarsi alle procedure telematiche previste dalla sanità regionale. Se il paziente non è in grado di seguire l’iter telematico deve affidarsi ad un conoscente, rinunciando alla privacy sulla propria condizione di salute, pur di non rinunciare al suo diritto di essere trasportato nel luogo dove deve svolgere la terapia. Non di rado sono anche i malfunzionamenti alle piattaforme regionali, se non i ritardi delle strutture sanitarie nell’applicare quanto previsto dalla normativa regionale, a costringere il paziente a tornare dal medico di base per trovare una soluzione per superare il problema.”
“In sintesi si configura una condizione che potrebbe discriminare alcuni dei soggetti più fragili della nostra comunità, una situazione intollerabile che intendiamo scongiurare in ogni modo. Per questo motivo – annuncia Galletti – intendo presentare un’interrogazione regionale urgente per chiedere che siano tutelati i diritti degli anziani e delle persone fragili in merito a quanto denunciato. Serve un radicale ripensamento della materia che parta da un confronto preliminare con tutti i soggetti interessati al fine di garantire le prestazioni con percorsi semplici e fruibili da tutti coloro che ne hanno bisogno e diritto.”
Così Irene Galletti, Capogruppo del Movimento 5 Stelle in Regione Toscana.
Sulla questione intervengono anche Gabriele Amore e Alessandro Tolaini, consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle di Pisa, che annunciano un question time a cui dovrà essere data risposta già nel prossimo Consiglio comunale utile:
“A livello locale – scrivono i cinquestelle pisani – condividiamo in pieno le preoccupazioni sollevate dalla Federazione dei Medici di Pisa. Lo strumento infotelematico deve rappresentare una possibilità in più, senza creare ostacoli per la popolazione anziana e più fragile. Per questo abbiamo deciso di presentare per la prossima settimana, un question time per interrogare l’Assessora al sociale, Veronica Poli, sulla questione. È importante – concludono – avviare un dialogo con l’Assessore Regionale alla Sanità, Simone Bezzini, per avere maggiori informazioni e cercare di trovare una soluzione per le fasce più fragili e per coloro che non sono nativi digitali.”