Una giornata serena e una strada impraticabile sull’Appennino pratese: risultato uno scivolone appena scesa di macchina e un trasporto all’ospedale reso difficile dal ghiaccio. Una signora di Prato in gita col marito ha cominciato nei peggiori dei modi la giornata di sabato, complice un lastrone di ghiaccio sul quale ha poggiato i piedi. Raggiunta dal Soccorso alpino e consegnata all’ambulanza della Croce Rossa di Vernio, con medico, l’escursionista è finita in ospedale con un problema alla clavicola. Niente di grave, per quanto doloroso.
Complicati i soccorsi. Impossibile per l’ambulanza raggiungere il punto esatto nel quale è caduta la signora, a causa delle condizioni della strada e nonostante la macchina fosse equipaggiata, gomme comprese, di tutto punto. A raggiungere la donna, già tranquillizzata dai sanitari, e portarla alla lettiga, attestata a un centinaio di metri di distanza in località La Rasa, ha pensato una squadra del Soccorso alpino. Uscita alle 10,30, la Croce Rossa è così riuscita a portare a compimento le operazioni, complicate dal ghiaccio, tanto da protrarsi per alcune ore. Nessuna sottovalutazione, anzi. Il medico e il personale della Croce Rossa sono arrivati nel minor tempo possibile e hanno allertato anche l’elicottero Pegaso, poi dirottato, accertate le condizioni della signora, verso un altro e più grave intervento.
