Sei anni dopo il controllo nella sua azienda di pelletteria, è finita agli arresti domiciliari dietro ordine di carcerazione emesso dalla procura di Firenze. A scontare una pena di 6 mesi di reclusione è una donna cinese di 54 anni. I fatti risalgono al luglio del 2013 e la donna è stata arrestata ieri a Campi Bisenzio.
L’imprenditrice, già denunciata e poi riconosciuta colpevole di sfruttamento di manodopera clandestina, è stata riconosciuta dai carabinieri durante un controllo volto al contrasto della vendita di prodotti contraffatti. I militari l’hanno identificata e, visto l’ordine di carcerazione, arrestata. Oltre ai 6 mesi di reclusione, per il momento agli arresti domiciliari, la donna dovrà pagare un’ammenda di 15.000 euro.
Nella stessa operazione di ieri è stato denunciato un altro cinese che, nella propria azienda, aveva 36 borse contraffatte di una nota griffe francese e numerosi stampi per imprimere falsi marchi sugli oggetti di pelle.