- Qui il dettaglio dei tavoli informativi
- Qui le DAT depositate, provincia per provincia
- Il cartoon doppiato da Giobbe Covatta “Maramiao perchè sei morto”
L’Associazione Luca Coscioni sarà presente In quasi tutte le regioni italiane, fino a domenica, con i tavoli informativi sui diritti legati al fine vita, in particolare sul testamento biologico che, come scoperto da un’indagine interna all’associazione attiva a tutela delle libertà civili grazie a un accesso agli atti su tutti i comuni italiani, nel nostro Paese solo 5 italiani ogni 1000 hanno depositato le proprie disposizioni anticipate di trattamento (DAT). Confrontando questo dato con i più recenti sondaggi risulta chiaro che la scarsità delle DAT depositate è attribuibile alla carenza di informazioni e all’assenza di una campagna informativa da parte di Ministero della Salute, Regioni e, salvo rare eccezioni, strutture sanitarie.
Per questo Filomena Gallo e Marco Cappato, Segretaria Nazionale e Tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni, si appellano nuovamente al Ministro della Salute Schillaci e tutti i presidenti di Regione per chiedere aggiornamenti sulla campagna indirizzata alla popolazione e prevista dalla legge, ma mai realizzata dal 2018, anno cui è entrata in vigore la legge sul biotestamento. Nessuna pubblicità, né sui media, tanto meno all’interno delle strutture sanitarie o nelle Asl, come negli studi dei medici di base.
“Quando una legge non è conosciuta, rischia di diventare carta straccia. Ci appelliamo al Ministro della Salute e ai Presidenti e Assessori regionali affinché facciano prevalere il senso delle istituzioni nell’applicazione della legge sul testamento biologico. Eventuali contrarietà politiche al diritto all’autodeterminazione individuale, per quanto legittime come qualsiasi altra opinione, non possono e non devono trasformarsi in un sabotaggio silenzioso della legge realizzato attraverso la sistematica disinformazione dei cittadini. Per questo l’Associazione Luca Coscioni scende nelle strade e nelle piazze italiane”, hanno dichiarato Marco Cappato e Filomena Gallo, rispettivamente Tesoriere e Segretaria dell’Associazione Luca Coscioni.
Ai tavoli saranno disponibili anche moduli per compilare le DAT, brochure e materiale esplicativo gratuitamente a disposizione dei cittadini, informazioni disponibili tutti i giorni anche al Numero Bianco, la linea promossa sempre dall’Associazione Luca Coscioni e coordinata da Valeria Imbrogno, compagna di Dj Fabo, per far luce sui diritti sul fine vita.