Pubblicata sul Sole 24 Ore una classifica delle città italiane migliori per il tempo libero. In cima tre città, Rimini Firenze e Venezia. Le tre in fondo alla classifica sono, invece, dall’ultima in su, Enna, Isernia e Agrigento
La classifica analizza la situazione riguardante la qualità del tempo libero per i cittadini nelle province del Paese attraverso dodici indicatori: densità turistica (presenze per km quadrato), permanenza nelle strutture (numero di notti), ricettività e natura (numero agriturismi ogni 1000 km), spettacoli (spesa pro capite in euro), ristoranti e bar (esercizi ogni 100 mila abitanti), librerie(esercizi ogni 100 mila abitanti), cinema (spettacoli ogni 1000 abitanti), teatro (spettacoli ogni 1000 abitanti), spesa in cinema e teatro (spesa pro capite in euro), concerti (spettacoli ogni 100 abitanti), mostre ed esposizioni (eventi ogni mille abitanti), sport (eventi ogni mille abitanti).
Su 107 province, le prime 30 sono: Rimini, Firenze, Venezia, Trieste, Milano, Siena, Grosseto, Livorno, Gorizia, Pisa, Verona, Forlì-Cesena, Ancona, Roma, Lucca, Aosta, Fermo, Savona, Ravenna, Massa Carrara, Perugia, Torino, Macerata, Bolsano, Bologna, Ferrara, Prato, La Spezia, Ascoli Piceno, Pesaro-Urbino.
Delle province della Toscana, 5 (Firenze, Siena, Grosseto, Livorno, Pisa) sono tra le prime 10 a livello nazionale, e 7 tra le prime 30.
Per quanto riguarda i singoli indicatori, due città Toscane, Massa Carrara per le librerie e Prato per lo sport, sono al primo posto.
Leonardo Panerati