Circa metà della popolazione italiana adulta (29 milioni) gioca ai videogiochi, di cui più di 1 milione residenti in Toscana
- Circa 770mila toscani dichiarano di aver acquistato, almeno una volta, un videogioco, console o dispositivo second hand
- il prezzo medio pagabile per l’acquisto di un videogame second hand è di € 16,13 in Toscana
- I videogiochi “retrò” stanno tornando di moda, su Wallapop questa subcategoria ha registrato in Italia, da gennaio ad oggi, un incremento del +75% nel numero di ricerche
Una recente ricerca condotta da Wallapop – la piattaforma leader nella compravendita di prodotti second hand, che promuove un modello di consumo responsabile e sostenibile – in collaborazione con mUp[1], per indagare il rapporto che gli italiani hanno con i videogame e le console second hand svela la passione degli italiani per i videogiochi. Il risultato ha infatti decretato che a circa la metà dei nostri connazionali adulti (29 milioni[2]) capita di giocare ai videogiochi, anche saltuariamente, di cui più di 1 milione residenti in Toscana.
I risultati emersi da questo sondaggio non fanno altro che confermare il successo che abbiamo riscontrato noi di Wallapop dai numeri della nostra piattaforma: gli italiani sono dei veri e propri videogiocatori ed è anche per questo motivo che abbiamo deciso di creare un videogioco tutto nostro, Pop Man, che sta riscuotendo davvero un grande successo con oltre 15.000 giocatori ad oggi” commenta Giuseppe Montana, Head of International di Wallapop. “Attualmente nella categoria ‘console e videogiochi’ di Wallapop sono caricati oltre 1 milione di oggetti e siamo certi che continueranno ad aumentare in futuro, così come gli acquisti: negli ultimi due mesi infatti abbiamo notato un picco delle transazioni effettuate in Italia, che sono aumentate di ben il 95%”
IDENTIKIT DEL GIOCATORE
Il gamer italiano “tipo” è innanzitutto attento alla sostenibilità: in particolare, in Toscana, circa 770mila di nostri connazionali che giocano almeno saltuariamente, hanno acquistato almeno una volta nella vita una console, dispositivo, accessorio o gioco second hand.
L’identikit è uomo (39.5% – contro il 34% delle donne) di età compresa tra i 25 e i 34 anni (45%), residente nel Nord-Ovest del nostro paese (43%) e assiduo giocatore: infatti la frequenza media settimanale di gioco è pari a quattro volte a settimana; la maggior parte – oltre 1 individuo su 3 (31%) – gioca tutti i giorni. E quali sono i canali maggiormente utilizzati per l’acquisto di videogame second hand? Le piattaforme online, come Wallapop, sono utilizzate da oltre 6 milioni di Italiani, seconde solo ai negozi di videogiochi (prima scelta per 10 milioni di connazionali). Un altro “canale” sono i mercatini dell’usato, preferiti da poco più di 3 milioni di persone. Anche fra i videogiocatori residenti in Toscana, i giochi second hand vengono acquistati perlopiù nei negozi di videogiochi (67%) e sulle piattaforme di vendita online (51%).
L’IMPORTANZA DELLA SOSTENIBILITA’
Per gli italiani la compravendita di oggetti legati al mondo del gaming (videogiochi, console/dispositivi o accessori) è strettamente connessa al bene del pianeta: circa 9.5 milioni di italiani hanno venduto uno di questi oggetti, mentre sono quasi 14 milioni i connazionali che hanno acquistato second hand in questa categoria almeno una volta. Ma quali sono i driver di acquisto principali? Nella grande maggioranza dei casi, fra i videogiocatori toscani, la motivazione principale è stata di tipo economico, per circa il 56% (pari a circa 430 mila persone) è il risparmio, subito seguito dall’ “offerta particolarmente conveniente” per il 39%. Ma è nella vendita dove la vera anima green e sentimentale degli italiani emerge particolarmente. Dell’oltre mezzo milione di toscani che hanno venduto un videogioco, il 43% degli intervistati hanno deciso di farlo per dare una seconda vita ai propri game/console e, oltre 100mila, lo hanno fatto per preservare l’ambiente e non creare rifiuti. Anche nella vendita il fattore monetario risulta molto importante: il 41% lo ha fatto per “guadagnare soldi extra”.
QUANTO SONO DISPOSTI A PAGARE
La passione degli italiani per i videogiochi si evidenzia soprattutto quando si parla di costi di acquisto: il prezzo medio pagabile per l’acquisto di un videogame second hand è di € 16,13 in Toscana; la fascia dai € 16 ai € 20 è infatti quella prescelta dal 30%.
I GIOCHI RETRO’
Ma veniamo alla tipologia di videogiochi preferita dai Toscani. Se i giochi di simulazione sportiva e quelli di avventura sono fra i più amati – con circa il 51% e 39% rispettivamente delle preferenze – i “retrò game” (29%) riscuotono ancora un successo notevole anche fra i toscani.
La top 5 è composta da Supermario (46%), Tetris (33%), Pac-Man (30%), Crash Bandycoot (23%) e Pokemon (21%). Questo trend è riscontrabile anche sulla piattaforma, dove le ricerche relazionate con videogiochi retro sono incrementate del 72% da gennaio 2022.
POP MAN BY WALLAPOP
La categoria Console e Videogiochi di Wallapop si conferma amatissima dagli utenti e permette di approfittare di ottime offerte second hand. Infatti, da gennaio a novembre 2022 la categoria ha visto un aumento del 146% delle inserzioni. Proprio per l’amore che gli italiani hanno verso i videogiochi, la piattaforma ha di recente lanciato il suo primo videogioco, Pop-Man by Wallapop. La meccanica del videogioco ricrea virtualmente una situazione quotidiana vissuta da molti di noi: in ogni casa sono nascosti molti tesori vintage, mabisogna fare attenzione, perché mamma e papà sono sempre “in agguato”, pronti a fare pulizia e buttare tutto, impedendo di guadagnare piccoli (o grandi!) extra.