Tra visite guidate ed incontri gratuiti: ArteMia e Prato Cultura propongono sempre ottime idee alternative su come passare il week end, conoscendo nuovi luoghi ricchi di arte e storia. Dalla passeggiata ecologica gratuita lungo il Bisenzio, all’esclusiva visita alle Sacrestie del Duomo di Prato – che regalerà non poche sorprese – all’incontro gratuito al Parco Museo Quinto Martini a Seano, fino ad arrivare nel suggestivo complesso di San Domenico.
Sabato 26 ottobre, alle 10.00, si inizia con una bella passeggiata ecologica gratuita ad interesse storico artistico lungo Bisenzio. Nell’ambito dell’iniziativa promossa dal Comune di Prato in collaborazione con il Consorzio di Bonifica Medio Valdarno e Legambiente ‘Tutti insieme sul Bisenzio’, anche ArteMia diventa green e guiderà una passeggiata – durante la quale sarà possibile anche ripulire il percorso dai rifiuti – sulla riva sinistra: il ritrovo è sul Ponte Datini, si prosegue sul sentiero Fausto Coppi, passando poi da Ponte Mercatale, e si conclude nell’omonima piazza. Al termine della passeggiata, al centro della piazza – in cui è collocato un pesce gigante, la gigantesca opera che conterrà i rifiuti raccolti durante la mattina di Massimiliano Galligani – ci sarà l’inaugurazione del nuovo Tondo Mercatale.
Alle 15.00, si continua poi con la visita esclusiva alle Sacrestie del Duomo di Prato. Si accede alla prima sacrestia dal presbiterio rialzato, e si entra in un ambiente realizzato nel 1320. Tra i capolavori qui presenti, degno di nota è il secentesco armadio, bellissimo e funzionale, che occupa interamente la parete occidentale, mentre, all’opposto, vi è un elegante bancone risalente al Settecento. Si prosegue, entrando nella contigua sacrestia dei Canonici: realizzata nel 1694, questa zona ospita i ritratti dei principali proposti della pieve pratese. Da questa stanza, si ha accesso alla sala del Capitolo, completamente affrescata da Luigi Catani, qui si possono ammirare dipinti di varie epoche.
Una visita particolare che permetterà di conoscere numerose curiosità: dall’apertura dei grandi armadi della sacrestia – occasione unica per ammirare i tesori qui contenuti – fino alla scoperta delle antichissime serrature artigianali degli imponenti portoni che dividono le varie sale.
Domenica 27 ottobre, ore 15.30, si prosegue con la visita guidata gratuita al Parco Museo Quinto Martini a Seano (via Pistoiese, 160). Per la ricorrenza della nascita dell’artista, l’Associazione Parco Museo Quinto Martini di Seano, con il contributo del comune di Carmignano, avvalendosi della collaborazione di Prato Cultura e Artemia, propone ogni anno un incontro volto alla conoscenza e celebrazione di un luogo frequentato ma poco conosciuto dal punto di vista storico-artistico. Il parco, inaugurato nel 1988, dall’artista stesso, all’età di 80 anni, raccoglie ed accoglie una serie di sculture fuse tra il 1931 e il 1988. L’idea di creare un ‘parco-museo’ è nata in seguito alla richiesta dell’allora sindaco Antonio Cirri: il primo cittadino chiese un’unica opera per l’arredo della piazza di Seano, fu Quinto Martini poi a proporre di creare più statue in relazione tra di loro. Inserito magnificamente nella suggestiva cornice naturale delle colline carmignanesi, in una verde spianata solcata da un ruscello posta all’estremità sud del paese, nasce così il Parco con le 36 sculture bronzee di Quinto Martini: un percorso ideale dove fare due passi per ricrearsi nel corpo e nello spirito, immergendosi così in cinquant’anni di sintesi e di ricerca artistica. Al termine della visita, l’associazione Pmqm offre tè caldo, biscotti e dolce con l’uva artigianali.
Alle 18.00, invece, si conclude il fine settimana con la speciale visita in San Domenico. ArteMia e Prato Cultura, in collaborazione con la Diocesi di Prato, sono stati i promotori della riapertura dell’ex convento di San Domenico, uno dei luoghi più belli e preziosi di Prato, all’interno del quale è presente, dal 1974, il museo di pittura murale – caso unico in Italia – per la conservazione di affreschi staccati, graffiti antichi e sinopie. Chiuso nel 2012 per motivi economici, e recentemente ristrutturato, il museo tuttavia non è stato ancora riaperto ufficialmente. Proprio per questo la visita di domenica è un’occasione speciale in cui sarà possibile visitare sia il chiostro, sia il museo di pittura murale – dove sarà possibile godere di un allestimento provvisorio con i pezzi più belli della collezione – fino ad arrivare nell’ex palestra Etruria.
Il costo della visita alle Sacrestie è di 10 euro, mentre quella in San Domenico costa solo 7 euro (5 euro di visita + 2 euro di biglietto del museo).
Ci sono ancora pochi posti disponibili, per maggiori informazioni e prenotazioni, si può contattare direttamente ArteMia (sede in Piazza Lippi, n.34, aperta dal martedì al venerdì: 9.00 – 13.00; ed il giovedì anche: 14.00 – 18.00): telefono 3405101749 (attivo Mart. Merc. e Ven. 9 – 15; Giov. 9 – 18 e sab. 10 – 13), email info o navigare su www.artemiaprato.it oppure pagina Facebook Artemia Prato.