| APC, l’ Associazione che riunisce e rappresenta le aziende produttrici italiane ed estere del comparto caravanning ha presentato oggi agli Stati Generali del Turismo, evento chiave per il settore, organizzato dal Ministero del Turismo, in programma a Chianciano Terme il 28 e il 29 ottobre, un racconto sui dati del turismo itinerante e le opportunità in termini economici per il nostro Paese. |
| Milano 29 Ottobre 2022. Oggi 29 ottobre 2022, APC, l’ Associazione produttori camper e caravan ha partecipato agli Stati Generali del Turismo, evento istituzionale di rilevanza nazionale per il settore dei viaggi, che segna l’inizio del processo di elaborazione e adozione del Piano Strategico nazionale del Turismo 2023-2027 da parte del Ministero del Turismo. Nella sessione dedicata al comparto Open Air, Ludovica Sanpaolesi, Direttore Generale Associazione Produttori Caravan e Camper, ha parlato di turismo itinerante e del fenomeno del caravanning a livello europeo evidenziando caratteristiche e vantaggi di questo tipo di turismo per il fatturato turistico in Italia. Un intervento il suo che ha voluto sensibilizzare le istituzioni a sostenere lo sviluppo futuro del comparto come asset strategico del turismo en plein air a garanzia di una camper experience ai livelli degli standard europei. “Intervenire oggi come portavoce di APC nella sessione dedicata all’ Open Air è stata una preziosa opportunità di dare risalto ad un fenomeno, quello del turismo itinerante che è in velocissima evoluzione rispetto al passato. Parliamo di un tipo di viaggiatore che non si muove in camper per risparmiare denaro ma per godere di tempo libero di qualità, con ogni confort a bordo. I camperisti amano viaggiare anche fuori stagione, andare al ristorante e acquistare prodotti locali, il che porta giovamento alle destinazioni scelte. Si tratta di numeri notevoli: il potenziale economico del turismo itinerante che coinvolge anche aree sosta e campeggi è stimato in 23,37 miliardi di € con oltre 6.000.000 veicoli ricreazionali che viaggiano in Europa.” spiega Ludovica Sanpaolesi, Direttore Generale Associazione Produttori Caravan e Camper. “Considerate queste potenzialità per il territorio nazionale, è necessario fare un pensiero sui margini di ampliamento e miglioramento delle aree di sosta per veicoli ricreazionali in Italia, ancora lontani dagli standard europei, se guardiamo a best practice come la Germania e la Francia“. conclude Sanpaolesi. Un invito quello di APC volto a far sì che Governo e Regioni prevedano i necessari investimenti al fine di indirizzare sempre più appassionati di viaggio itinerante verso il nostro Paese i quali altrimenti, senza canali di accoglienza adeguati, potrebbero preferire altre destinazioni per mancanza di strutture di accoglienza adeguate. |
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