Mercoledì 28 aprile, con il webinar pubblico dal titolo ARCHIVI E CENTRI DI DOCUMENTAZIONE D’ARTE CONTEMPORANEA. Pratiche e progetti a confronto tra musei e istituzioni in Italia, il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci e l’Università degli Studi di Firenze promuovono una giornata di studio e confronto sui temi relativi alla conoscenza, all’accessibilità, alla gestione e alla promozione degli Archivi e Centri di documentazione di arte contemporanea.
Nella sessione della mattina, i referenti di alcuni tra i principali musei e istituzioni d’arte contemporanea in Italia – ASAC – Archivio Storico delle Arti Contemporanee, La Biennale di Venezia; CRRI Castello di Rivoli (Torino); CSAC – Centro Studi e Archivio della Comunicazione, Università di Parma; Fondazione Centro Studi sull’Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti di Lucca; Fondazione La Quadriennale di Roma; Fondazione La Triennale di Milano; Fondazione MAXXI di Roma; Mart – Museo d’arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto – presenteranno e si confronteranno su pratiche e progetti in corso presso Archivi e Centri di documentazione. Nella tavola rotonda, prevista nel pomeriggio con la partecipazione dei responsabili e dei partner del progetto universitario regionale ACT-FAST, verranno discussi gli esiti dell’indagine promossa e approfondite tematiche legate alla gestione, conservazione e ricerca applicata agli archivi e centri di documentazione d’arte contemporanea.
Anticipato da un’indagine condotta attraverso un questionario, l’iniziativa organizzata dal Centro di Informazione e Documentazione CID/Arti Visive del museo e dal Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte, Spettacolo (SAGAS) dell’ateneo fiorentino, è sostenuta da Regione Toscana e Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana, in collaborazione con Scuola Normale Superiore di Pisa e Opificio delle Pietre Dure di Firenze, tutti partner dell’iniziativa, ed è collegata a una ricerca biennale coordinata dall’Università degli Studi di Firenze dedicata al tema Arte contemporanea in Toscana, il futuro dell’arte nella storia (ACT-FAST), avviata nell’ambito del progetto regionale Cento ricercatori per la cultura 2020-2021.
Scopo del progetto di ricerca ACT-FAST è quello di tracciare una mappa e definire l’identità della storia dell’arte contemporanea in Toscana dal 1980 al 2000 attraverso nuove descrizioni e rappresentazioni dei materiali d’archivio e della letteratura grigia collegati agli eventi espositivi.
La ricerca prevede il censimento, la descrizione e digitalizzazione di materiali relativi ai più significativi eventi, opere, artisti e luoghi, materiali conservati negli archivi del Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci (CID/Arti Visive), oltre che negli archivi di artisti, critici ed editori aggregati, e degli archivi partner del progetto come l’artista Luciano Caruso, il collezionista Carlo Palli, la critica e storica dell’arte Lara-Vinca Masini.