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Usa, sondaggi e razzismo. L’eredità di Martin Luther King c’è e avanza /1

Di recente, abbiamo appreso degli omicidi, poiché questo è in effetti quello che sono, compiuti su cittadini americani neri da agenti di polizia locale, negli Stati Uniti. Questi fatti hanno comprensibilmente riportato molti a chiedersi se, nonostante i decenni passati dalla morte di Martin Luther King, non sia cambiato granché negli Stati Uniti riguardo il razzismo e la mentalità degli americani.

Ma quanto di questa impressione spontanea corrisponde a verità? Quanto hanno influito le recenti notizie di omicidi sulla fiducia degli americani (e dei neri in particolare) nella polizia? E infine, quanto gli americani pensano sia migliorata la situazione delle minoranze etniche nel loro paese dall’epoca di Martin Luther King?

Dall’oservazione di alcuni dati di agenzie di sondaggi statunitensi, possiamo farci un idea più chiara.

Approvazione del matrimonio interraziale (interracial marriage)
Da un articolo pubblicato dall’Istituto Gallup il 12 Settembre 2011

Grafico matrimonio Usa
Matrimonio interraziale (Istituto Gallupp, 2011)

Alla domanda “Approva o disapprova il matrimonio tra neri e bianchi?”, come si può vedere nel grafico, la percentuale dei rispondenti “approvo” è gradualmente passata dal 4% del 1958 a quasi il 90% nel 2011.

In un altro grafico dell’articolo – che non riportiamo – si può osservare il differente tasso di crescita dell’approvazione del matrimonio interraziale tra neri (blacks) e bianch, (whites), a partire dal 1969. la forbice (56% dei neri non ispanici e 17% dei bianchi) va a restringersi, oltre che a segnare un incremento dell’approvazione, fino a raggiungere il 96% dei neri e l’84% dei bianchi.

Da un articolo del Pew Research Center del 18 Febbraio 2012, alla domanda “Come reagiresti se un membro della tua famiglia stesse per sposare qualcuno di una differente razza o etnia”, le risposte sono le seguenti, differenziate per alcune etnie o, se vogliamo, “macro” etnie.

Matrimonio interetnico

Leonardo Panerati

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