Regione e Asl toscane hanno predisposto il piano per spingere la campagna vaccinale. Sarà offerta anche la vaccinazione antinfluenzale alle categorie indicate nella per le quali è raccomandata dalle indicazioni ministeriali
È pronta l’organizzazione degli Open day nei presidi sanitari della Toscana per spingere la campagna vaccinale 2023/2024 contro Covid e influenza. Per i prossimi giovedì 21 e venerdì 22 dicembre, Regione e Asl hanno predisposto l’ampliamento della normale offerta dei centri di vaccinazione, estendendo gli orari di apertura di quelli già attivi nei capoluoghi di provincia e garantendo nelle zone distretto l’attivazione di almeno un punto vaccinale.
L’elenco e gli orari dei centri e dei punti di vaccinazione è consultabile sulla pagina del sito istituzionale della Regione dedicata alla campagna vaccinale: https://www.regione.toscana.it/-/vaccinarsi-contro-il-covid-19.
Nelle due giornate sarà possibile vaccinarsi gratuitamente in modalità open access semplicemente accedendo ai centri. L’offerta gratuita della vaccinazione anti Covid-19, con il nuovo vaccino aggiornato, sarà rivolta a tutta la popolazione generale di età superiore a 18 anni, oltre che alle categorie per le quali la vaccinazioni è raccomandata o consigliata dalla circolare del Ministero della Salute del 27 settembre scorso. In occasione della vaccinazione anti Covid-19 verrà offerta anche la vaccinazione antinfluenzale alle fasce di popolazione per le quali è raccomandata dalle indicazioni ministeriali (anziani e fragili). Restano pienamente operative le altre modalità di somministrazione, ovvero quelle prenotate sul portale regionale e quelle presso il proprio medico di famiglia.
“La Toscana è la Regione con il più alto tasso di somministrazione in rapporto alla popolazione e la seconda in numeri assoluti, ma vogliamo assicurare una copertura ancora più alta, perché vaccinarsi resta fondamentale per sé e per gli altri”, sottolinea il presidente Eugenio Giani, che ricorda come nella campagna vaccinale in corso sono oltre 225mila le dosi di richiamo somministrate. Di fronte all’aumento dei contagi, Giani invita a prestare attenzione ma rassicura sulla capacità del sistema sanitario regionale di fronteggiare la situazione.
“Non dobbiamo abbassare la guardia, soprattutto tra le categorie più fragili e in questo periodo di feste in cui si moltiplicheranno le occasioni di contatto e di incontro”, avverte l’assessore alla salute Simone Bezzini che ringrazia le aziende sanitarie per aver risposto con prontezza alla richiesta della Regione di allestire gli open day. “Rimane cruciale puntare sul senso di responsabilità”, prosegue Bezzini, evidenziando come “l’eventuale impennata dei contagi significa richiedere un impegno ulteriore all’intero apparato sanitario regionale e al sistema ospedaliero”.
Secondo gli ultimi dati aggiornati dell’Agenzia regionale di sanità, sono 3.196 i nuovi contagi Covid accertati nella scorsa settimana, 47 i decessi, mentre sono oltre 600 i ricoveri, di cui 21 in terapia intensiva.