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VITA CONDOMINIALE:

SONO I FIORENTINI I PIÙ LITIGIOSI IN ITALIA

  • I principali motivi di attrito con i vicini sono: comportamenti sgraditi (36%), rumori molesti (35%) e decisioni su interventi e spese condominiali da sostenere (22%)
  • Firenze è la città italiana in cui si discute di più per la manutenzione del giardino (14%).

Sono i risultati di una ricerca di Changes Unipol, elaborata da Ipsos, sulla vita condominiale dei cittadini di Firenze, dalla quale emerge inoltre che:

  • il 10% dichiara di avere rapporti litigiosi con i vicini e appena 1 su 4 si dice soddisfatto delle relazioni con loro.
  • Amministratore di condominio: solo il 3% lo definisce ottimo, mentre il 36% ne è insoddisfatto. Irreperibilità e poca trasparenza i principali motivi di malcontento.
  • Riunioni di condominio: il 77% dei fiorentini partecipa, ma solo il 17% è soddisfatto per come si svolgono.
  • Il 44% dei fiorentini ritiene adeguate le spese condominiali: la media attuale è di 93 euro al mese.

Firenze, 2 agosto 2023

Più di 7 italiani su 10 vivono in contesti abitativi che richiedono di relazionarsi con vicini di casa e con un’organizzazione condominiale. Su questo tema Changes Unipol ha realizzato una nuova ricerca1 elaborata da Ipsos, che ha previsto un focus specifico anche sulla città di Firenze, finalizzata ad analizzare qualità e quantità dei rapporti interpersonali tra condòmini, grado di soddisfazione per l’operato dell’amministratore di condominio e, più in generale, rapporto con gli aspetti gestionali quali assemblee e spese condominiali.

A Firenze condomini con poche famiglie ma tante interazioni con i vicini

Se 6 fiorentini su 10 vivono in condominio, il 33% vive invece all’interno di una casa o villa indipendente: si tratta della percentuale più alta rilevata in Italia, dove la media è del 27%. Tuttavia, tra coloro che abitano in un condominio, appena il 24% dichiara di vivere in un building con oltre 9 famiglie (percentuale più bassa in Italia), mentre la gran parte dei fiorentini, il 37%, vive in un condominio con al massimo 3 famiglie.

Nel complesso, i fiorentini sono tra i condòmini che in Italia hanno maggiori interazioni reciproche: il 16% dichiara di avere rapporti con i vicini frequentemente (più volte al giorno), a fronte di un 10% a livello nazionale, e il 31% di avere interazioni abbastanza frequenti (circa una volta a settimana).

Poca confidenza con i vicini e ci si aiuta solo in caso di necessità. 1 fiorentino su 10 ha rapporti litigiosi

Quasi 6 fiorentini su 10 (il 59%) dichiarano di avere con i vicini rapporti prevalentemente «normali»: non c’è confidenza, ma ci si aiuta in caso di bisogno: è la terza percentuale più alta registrata in Italia. Al 31% dei fiorentini che dichiara invece di avere con i condòmini rapporti positivi che portano anche ad una frequentazione, fa da contraltare un 10% che ammette invece di avere rapporti litigiosi con la porta accanto, con tanto di dispetti e comportamenti poco civili: è la percentuale più alta in Italia, dove la media è del 5%.

Soltanto il 25% dei fiorentini si dice soddisfatto dei rapporti con i vicini

Ne deriva quindi un livello di soddisfazione piuttosto scarso della relazione con il vicinato: appena il 25% dei fiorentini dichiara di avere ottimi vicini premiandoli con un voto da 8 in su(è il secondo dato rilevato più basso in Italia, dove la media è del 35%), mentre quasi 4 su 10 (il 37%) gli attribuisce un voto pari al 6 o più basso.

Discussioni e litigi: il 21% dei fiorentini ha discusso almeno una volta con i vicini. I comportamenti sgraditi la prima causa di attrito

Un malcontento molto spesso legato anche ai litigi condominiali: ad aver discusso in modo animato almeno una volta con i vicini è infatti il 21% dei fiorentini, con il 13% che ha avuto anche più di una discussione.

I comportamenti sgraditi dei vicini (36%) sono la prima causa di attrito, seguiti dai rumori molesti che disturbano il silenzio (35%) e dalle decisioni in materia di interventi e spese del condominio e di casa al 22%. Ai piedi del podio i ritardi o i mancati pagamenti da parte dei vicini delle spese condominiali (18%). Spicca inoltre al 14%, percentuale più alta in Italia, la manutenzione del giardino come casus belli con il vicinato.

Il 36% dei fiorentini è scontento dell’amministratore di condominio: si imputano irreperibilità e scarsa trasparenza

Protagonista – spesso suo malgrado – della vita condominiale èl’amministratore di condominio.Figura valutata non positivamente da quasi 4 fiorentini su 10 (il 36%),che gli attribuiscono un voto insufficiente:si tratta della seconda percentuale di malcontento più alta registrata in Italia dopo Roma (media Italia: 34%).Soltanto il 3% reputa di avere un ottimo amministratore: è la percentuale più bassa Italia, dove la media è del 12%. I maggiori motivi di insoddisfazione circa l’attività svolta da questa figura sono per i fiorentini legati all’irreperibilità (nel 42% dei casi) e alla scarsa trasparenza nel suo operare (31%).

Riunioni di condominio: quasi 8 fiorentini su 10 partecipano

Aspetto molto importante nella vita condominiale è quello delle riunioni di condominio, alle quali dichiara di partecipare il 77% dei rispondenti di Firenze, con oltre 1 fiorentino su 2 (52%) ad essere sempre o quasi sempre presente, abbastanza in linea con la media nazionale (49%).

Tuttavia, soltanto il 17% dei fiorentini reputa soddisfacente lo svolgimento delle riunioni, attribuendogli un punteggio da 8 in su, su una scala di 10. In questo caso, il dato è peggiore della media italiane e inferiore soltanto alla città di Roma. Il principale motivo di insoddisfazione a Firenze? L’assenteismo degli altri condòmini.

A Firenze le riunioni di condominio attualmente si svolgono principalmente in presenza (nel 78% dei casi), modalità che risulta anche la preferita per il 60% degli intervistati, anche se il 20% dei fiorentini preferirebbe che si svolgessero a distanza, in modalità on-line.

Spese condominiali: per il 44% dei fiorentini sono adeguate

I fiorentini affermano, infine, di pagare mediamente spese condominiali per circa 93 euro mensili, un ammontare ritenuto adeguato dal 44% dei rispondenti (mentre il 26% ritiene inadeguata la spesa sostenuta). Ma a quanto ammonterebbe la spesa condominiale ritenuta congrua? Per i fiorentini dovrebbe essere di 69 euro mensili.

1 L’indagine è stata realizzata presso un campione rappresentativo della popolazione nazionale di età 16-74 anni (oltre 44 milioni di individui) e dei residenti nelle principali Aree Metropolitane (oltre 13 milioni di individui), secondo genere, età, area geografica, ampiezza centro, titolo di studio, tenore di vita, professione e nucleo familiare. Sono state realizzate 1.720 interviste, condotte mediante metodo CAWI (Computer Assisted Web Interviewing: metodologia di raccolta dati che si basa sulla compilazione di un questionario via web).

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